Anche il consigliere leghista Marco Dolfin solleva il tema dell'organico in forza alla Polizia Locale di Chioggia per l'imminente estate. «Ancora una volta il Comune arriva all'inizio della stagione senza avere investito risorse per il personale del settore», analizza Dolfin. «Oltre al mancato arrivo dei dipendenti stagionali (6 l'anno scorso) bisognerà fare a meno di altre 4 unità, perché pensionate o trasferite ad altre sedi. Quindi il corpo si riduce a soli 38 agenti... del tutto insufficienti in una città di 50mila abitanti che diventano 150mila presenze, e la minaccia del Covid».
Secondo l'esponente della minoranza, in servizio dovrebbe esserci «almeno il triplo di agenti, invece l'organico è ridotto all'osso, ai suoi minimi storici. Da anni ci sono sempre meno agenti, e a bilancio non viene messo alcunché né per gli stagionali né per coprire i posti man mano mancanti. È una vergogna, un'assurdità: inutile lamentarsi della presunta mancanza dei vigili in città: non ce ne sono perché non vengono assunti!». Dolfin porta l'esempio di Jesolo, che ha stanziato 200mila euro per gli stagionali: «A questo si aggiungono i ben noti problemi strutturali della sede ai Saloni».
La Lega chiede che l'assessora Genny Cavazzana (e l'assessore Luciano Frizziero per il personale) riferiscano le proprie intenzioni: «La sicurezza e la tutela del territorio, per questa amministrazione, non sono una priorità», chiosa il capogruppo Dolfin. Nel 2019 il Ministero dell'Interno aveva finanziato con 42mila euro l'assunzione stagionale di 6 agenti di polizia locale a Chioggia, mentre nel 2018 il concorso del Comune aveva previsto la formazione di una graduatoria sia per le posizioni a tempo indeterminato, che per gli stagionali degli anni venturi.
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