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venerdì 22 maggio 2020

IL COMUNE: "ZIOBA" VIA DAL CORSO E DIVISO IN CINQUE SETTORI, ANCHE A SOTTOMARINA. GLI AMBULANTI SONO CONTRARI E ANNUNCIANO UNA MANIFESTAZIONE

Posizioni distantissime tra l'amministrazione comunale di Chioggia e le associazioni degli ambulanti attivi al mercato settimanale del giovedì. Durante un incontro questa mattina, il Comune ha esposto agli ambulanti il proprio piano per garantire l'effettuazione del "zioba" nel periodo di emergenza da Covid-19, di modo da consentire di lavorare a tutti i 216 banchi e non solo a quelli degli alimentari e dei fiori.
Nei progetti del Comune vi è lo spezzettamento del mercato in cinque settori, urbanisticamente assai distinti. Tra essi l'isola dell'Unione, campo Cannoni a Sottomarina (già sede del farmer's market del sabato mattina), poi uno spazio in viale Mediterraneo e la zona del Perotolo dove il "zioba" era ubicato a fine anni Settanta.
Ma gli ambulanti non ci stanno, bocciamo il progetto su tutta la linea e hanno intenzione di manifestare la prossima settimana, pacificamente, per far sentire la propria voce contraria a questo piano. Già ieri era stato scongiurato un sit-in in corso del Popolo, dove erano presenti le forze dell'ordine. Gli ambulanti contestano che tutte le altre città adiacenti hanno messo in sicurezza i mercati senza spostarli.
Compresa Mirano, dove i disagi degli ambulanti si erano acuiti prima dell'accordo con la giunta. Al loro fianco si è schierato Marco Dolfin, capogruppo consiliare della Lega a Chioggia, che ha annunciato la propria presenza alla manifestazione del prossimo giovedì. Quello di oggi comunque è solo il primo tentativo di dialogo, altri succederanno nei prossimi giorni.

1 commento:

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