FORTE PENZO E KURSAAL, GLI "ORTODOSSI" DEL M5S RISPONDONO A GIORGIO BELLEMO (ASCOT): «NON HA MAI PARLATO CON NOI MA SOLO CON L'OPPOSIZIONE»

Non è tardata ad arrivare la risposta che gli esponenti dell'ala ortodossa del Movimento 5 Stelle hanno inteso rivolgere a Giorgio Bellemo, presidente dei concessionari balneari di ASCOT, in merito al progetto per l'ex Batteria Forte Penzo e al recupero del centro congressi Kursaal. «L'articolo pubblicato da Chioggia Azzurra - esordisce il consigliere Daniele Padoan, presidente della IV commissione - dimostra tutta la lungimiranza (che unita ad un pizzico di comicità non fa mai male) del presidente di ASCOT Giorgio Bellemo.

Il quale, invece di ringraziare l'assessora Alessandra Penzo per il coinvolgimento nel discorso relativo all'area ex batteria Penzo, la attacca per mancanza di idee. Invece di coinvolgere i consiglieri di maggioranza per l'acquisizione e la gestione del Kursaal, li definisce "l'Istituto Luce". Indubbiamente lui sì che sa come risollevare le sorti turistiche della città, con grande visione, riportandola al top delle località del litorale veneto!», dice ironico Padoan.

Che continua: «Bellemo non ha mai parlato con noi, consiglieri che abbiamo sempre lavorato per il bene della città, non per quello di pochi. Lui, quale rappresentante di una categoria che dovrebbe essere apartitica, fa presentare le istanze per il consiglio comunale dagli esponenti dell'opposizione, anziché parlare con tutti. Questo è certamente il modo corretto di procedere... dando poi degli "illuminati" a chi non ha mai nemmeno consultato».

Sempre ironicamente, il vicecapogruppo del M5S conclude che «ha veramente del ridicolo il fatto che l'assessora inviti le associazioni di categoria per ascoltare i loro suggerimenti nella pianificazione di un'importante area centrale della città, e uno di questi la accusi di sovraesposizione e di mancanza di idee. Ridicolo è invece un termine certamente riduttivo per questi atteggiamenti da parte di un rappresentante di categoria: se fossi un loro iscritto ci penserei tre volte prima di rieleggerlo».

Anche il capogruppo della maggioranza, Paolo Bonfà, rileva che «Bellemo non perde occasione per far capire a tutti come sarebbe meglio non parlare a vanvera. È lui il vero illuminato, si autodefinì anche razzista e poi rivolge ad altri l'epiteto "Istituto Luce"», mentre il presidente del consiglio comunale Endri Bullo nota come «il panorama di Chioggia presenta sempre i soliti saccenti, pronti solo a criticare comunque ci si muova. Oggi con un vestito, domani con un altro, ma sono sempre quelli, in politica da decenni. A volte sopra il banco, a volte sotto banco».

Bullo ricorda a Giorgio Bellemo che «siamo sempre a disposizione se venisse a spiegarci cosa vuole da noi. In merito al Kursaal, posso solo ribadire - conclude il presidente del consiglio comunale - che l'ente sta valutando tutte le possibilità in grado di rendere l'acquisto conveniente per l'amministrazione, senza spreco di denaro pubblico e affidandolo a tutti gli operatori turistici in forza di un progetto concreto che vada a vantaggio di ciascuno».