venerdì 8 gennaio 2021
BUONI SPESA, ANCORA NESSUNA NOTIZIA DAL COMUNE. BENIAMINO BOSCOLO: «IL SINDACO DIMENTICA GLI ULTIMI»
Sono già trascorse alcune settimane dall'incameramento dei 336mila euro giunti al Comune di Chioggia per l'erogazione dei buoni spesa alimentari alle persone indigenti post Covid, e ancora non vi è traccia di un piano comunale per la loro distribuzione, né di numeri verdi per le informazioni, di moduli da compilare o di riferimenti istituzionali. Mentre Mira e Venezia hanno già definito la questione, Chioggia è ancora in alto mare quanto a comunicazione pubblica: lo fa notare Beniamino Boscolo, capogruppo consiliare di Forza Italia, nella sua newsletter.
Era stato proprio Boscolo a sollecitare l'assessore Daniele Stecco a coinvolgere anche i negozi di vicinato, e non solo la grande distribuzione, dopo l'emanazione del provvedimento nel decreto Ristori ter del 24 novembre 2020. Il settore Politiche Sociali, a palazzo Morosini, sta ancora compiendo le operazioni preliminari alla difficile istruttoria, pur sulla scorta dell'esperienza primaverile.
Il consigliere di opposizione, appunto, commenta: «Dal primo dicembre a oggi è trascorso più di un mese e il sindaco, che ad interim fa finta di fare l'assessore alle Politiche Sociali, deve ancora distribuire i buoni spesa a chi ha bisogno di sostegno. Ed ecco che il cittadino bisognoso diventa l'ultimo degli ultimi». Novità in materia sono attese, comunque, da una buona parte della cittadinanza.
Era stato proprio Boscolo a sollecitare l'assessore Daniele Stecco a coinvolgere anche i negozi di vicinato, e non solo la grande distribuzione, dopo l'emanazione del provvedimento nel decreto Ristori ter del 24 novembre 2020. Il settore Politiche Sociali, a palazzo Morosini, sta ancora compiendo le operazioni preliminari alla difficile istruttoria, pur sulla scorta dell'esperienza primaverile.
Il consigliere di opposizione, appunto, commenta: «Dal primo dicembre a oggi è trascorso più di un mese e il sindaco, che ad interim fa finta di fare l'assessore alle Politiche Sociali, deve ancora distribuire i buoni spesa a chi ha bisogno di sostegno. Ed ecco che il cittadino bisognoso diventa l'ultimo degli ultimi». Novità in materia sono attese, comunque, da una buona parte della cittadinanza.
1 commento:
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Finché il nostro primo cittadino, sindaco Alessandro Ferro, spende il suo tempo per farsi pubblicità a distribuire valigette neonatali, non può accudire la distribuzione dei 336 milioni arrivati dal governo per gli indigenti.
RispondiEliminaNon dimentichiamo che i contributi per l’acqua alta del 15-11-2019 sono fermi perché il comune di Chioggia ha sbagliato l’iter burocratico, mentre a Venezia i soldi sono già arrivati da un pezzo.
D’altra parte da una persona che pensa di risolvere i problemi del traffico affidandolo ai risciò, cosa dobbiamo aspettarci?