Il disagio degli uffici comunali in carenza d'organico, a volte impossibilitati a far fronte per tempo alle richieste dei cittadini, era stato sollevato
ieri dai consiglieri di maggioranza Padoan, Bonfà e Bullo, e oggi viene ribadito dal capogruppo della Lega Marco Dolfin. «L'amministrazione Ferro - esordisce il consigliere - non ha tenuto conto dei tantissimi allarmi personali lanciati. E ora si divide in merito alle mancate assunzioni. Purtroppo confermo, mancano diverse figure in moltissimi uffici, soprattutto nel settore Urbanistica ed Edilizia Privata».
Dolfin si chiede come la giunta possa portare avanti interventi cospicui di riqualificazione del territorio (dal piano dei Ghezzi al PAT, al regolamento edilizio, al nuovo lungomare, fino all'ambito 3 ex Batteria Penzo e zona Reduci) in queste condizioni: «Negli uffici tecnici scarseggia il personale, che così non può portare avanti gli indirizzi politici della giunta. Se poi penso al bonus edilizio 110%, per il quale moltissime imprese avanzano istanza, come si può pensare di rispondere quando mancano coordinatori, pianificatore, amministrativi di supporto, istruttori?».
Secondo l'esponente leghista occorrerebbero almeno dieci o dodici unità in più al lavoro: «Ci sono anche coloro che sono andati in pensione, senza essere stati sostituiti. Chi dovrebbe istruire e portare avanti tutta questa mole di lavoro, oltre alla normale attività? Se non ci saranno a breve assunzioni, gli uffici con il personale attuale non riusciranno a fare più niente di quanto già previsto, programmato, ed annunciato in pompa magna... Rimarrà lettera morta, alla faccia dei tanti entusiasmi di chi si vanta soprattutto di aver portato avanti piani e strumenti urbanistici».
Marco Dolfin invita quindi l'amministrazione, il sindaco Ferro e l'assessora Alessandra Penzo (due architetti) ad attivarsi velocemente per assumere nuovo personale per non perdere ulteriore tempo: «Io stesso ho assistito qualche giorno fa ad una "baruffa" proprio per questo motivo, all'interno dell'ufficio urbanistica, dove funzionari, assessora, dirigenti, segretaria generale si sono scontrati con toni accesi vista la situazione difficile.
Non si possono aspettare più di tre mesi per un accesso agli atti, né per adeguati spazi di lavoro. Ma con le baruffe interne al Movimento 5 stelle la città non va avanti, anzi indietreggia! Se questi signori hanno cominciato le rispettive campagne elettorali, non può essere che a subire il dazio negativo sia l'intera città».
Certamente negli uffici c’è carenza di personale. Però, bisogna aggiungere che il poco personale che c’è, con la scusa del lavoro da casa (smart working) collegati in internet da remoto, tante persone rendono la metà e creano disagi ai cittadini.
RispondiEliminaGli uffici del comune non rispondono al telefono, tutti se ne fregano delle istanze ed urgenze.
Anche in altri ambiti i disagi per i cittadini sono enormi: le poste lasciano lunghe code di persone fuori sotto il sole d’estate e al freddo d’inverno, lo stesso fanno le banche….e lo chiamano progresso. Chi non ha un computer o uno smartphone è tagliato fuori.