BILANCIO COMUNALE DI PREVISIONE, PARLA L'ASSESSORE STECCO: «INVESTIMENTI PER 57 MILIONI, SEMINIAMO PER IL FUTURO»

«Col bilancio di previsione e il documento di programmazione abbiamo seminato per la città, tra un po' saranno raccolti i frutti». Sono le parole dell'assessore Daniele Stecco, che questa mattina nel suo ufficio in Municipio ha dialogato con Chioggia Azzurra: il titolare delle deleghe al Bilancio e ai Tributi ha inteso così commentare alcune dichiarazioni politiche espresse negli ultimi giorni, ad esempio dal consigliere Beniamino Boscolo durante la rassegna stampa di Chioggia Azzurra, contenenti "suggerimenti" operativi allo scopo di evitare l'incremento dell'addizionale IRPEF per lo 0.8%: «Occorre non dare informazioni errate, che confondono le idee ai cittadini - spiega Stecco - nell'obiettivo comune di evitare questo aumento per il 2021, così come siamo riusciti a fare nel 2020 grazie allo stanziamento di risorse da parte del governo».

Beniamino Boscolo chiedeva se fosse possibile ridurre il capitolo per le "missioni istituzionali": «Non si tratta di aumenti di spesa per gli emolumento del sindaco, della giunta o del consiglio comunale - aggiunge l'assessore Stecco - bensì saranno lavori da effettuare all'interno del palazzo, per migliorarne l'efficienza energetica attraverso la climatizzazione centralizzata e il cambio degli infissi, risparmiando così nei consumi. Gli effetti si vedranno negli anni, con la riduzione della spesa per le bollette degli allacciamenti».
Un'altra soluzione ventilata dal capogruppo di Forza Italia prevedeva il taglio del capitolo "missioni nel territorio": «Si tratta - prosegue l'esponente della giunta - di stanziamenti per la costruzione del secondo ponte che dovrà attraversare il Brenta, oltre a un milione e 800mila euro per l'edilizia residenziale pubblica, ovvero nuove case popolari.

Utilizziamo gli avanzi precedenti e i fondi della Legge Speciale, inoltre a breve saranno chiuse le conciliazioni per la vertenza TARI con i concessionari balneari e i campeggi. In gran parte i ricorsi sono stati ritirati, siamo andati incontro alle loro richieste di togliere la fideiussione». Agli albergatori, l'assessore dice che «la preoccupazione riguarda tutti i lavoratori e i settori economici, altri hanno creato tavoli con l'amministrazione, loro hanno preferito uscire allo scoperto nei media dopo l'anticipazione apparsa nel Gazzettino».

In tutto la spesa per investimenti ammonta a 57 milioni: «Di questi - continua Stecco - 6 riguardano le scuole, per rifare i bagni e adeguare le stanze alle norme emergenziali. Altri 6 per strade, ponti e rotatorie, 4 milioni e 600mila euro per concludere il restauro del teatro Astra, 400mila per lo stadio, quasi dieci milioni per il settore servizi sociali e quindi tutelare i soggetti deboli. Per noi sarebbe stato davvero peggiore tagliare le politiche sociali che non aumentare l'addizionale comunale all'IRPEF».