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martedì 20 ottobre 2020

IL SINDACO NON CHIUDERÀ LE STRADE DELLA "MOVIDA" NONOSTANTE IL DECRETO DEL GOVERNO LO AUTORIZZI

Nonostante l'ultimo decreto governativo consenta ai sindaci la facoltà di chiudere dalle ore 21 le strade dove più facilmente si assembrano le persone, il primo cittadino di Chioggia Alessandro Ferro non ha al momento l'intenzione di avvalersi di tale possibilità, nemmeno per le arterie di Sottomarina e del centro storico interessate dagli aspetti più deteriori della "movida" e del degrado giovanile.
«Continueremo a tenere monitorati i luoghi più sensibili del territorio - spiega il sindaco - per valutare se saranno necessarie nuove restrizioni, che al momento non applicheremo. La collaborazione con la Polizia Locale e le forze dell'ordine resta fondamentale. Ribadisco a tutti l'importanza di evitare gli assembramenti e di utilizzare correttamente la mascherina: è un piccolo sacrificio che dobbiamo fare per difendere noi stessi e proteggere anche gli altri dalla diffusione del virus».
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4 commenti:

  1. MaGa20 ottobre 2020 alle ore 09:56

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  2. MaGa20 ottobre 2020 alle ore 13:32

    Ma il Sindaco ha mai fatto una passeggiata sotto i portici per controllare come e se vengono rispettate le disposizioni sul distanziamento in particolare "dentro i gabbioni"?

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    1. Anonimo20 ottobre 2020 alle ore 23:38

      Giusto ieri sera, alle 19 in un bar sotto un tendone in Corso del Popolo, c’era un ammasso di gente che guardava la partita della Juventus. La maggior parte aveva la mascherina abbassata, taluni neanche ce l’aveva. Fumavano come turchi, e le distanze vattelapesca. Anche al banco dentro il bar c’era gente senza mascherina, compreso gestori e banconiere.
      D’altra parte, ha voglia il Presidente del Consiglio ad emettere i suoi incomprensibili DPCM o il Sindaco le sue Ordinanze perché non ce nessuno a controllare per farle rispettare

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  3. Anonimo21 ottobre 2020 alle ore 12:10

    Giusto ieri sera 20-10-2020, alle 19 in un bar sotto un tendone in Corso del Popolo, c’era un ammasso di gente che guardava la partita della Juventus. La maggior parte aveva la mascherina abbassata, taluni neanche ce l’aveva. Fumavano come turchi, e le distanze vattelapesca. Anche al banco dentro il bar c’era gente senza mascherina, compreso gestori e banconiere.
    D’altra parte, ha voglia il Presidente del Consiglio ad emettere i suoi incomprensibili DPCM o il Sindaco le sue Ordinanze perché non ce nessuno a controllare per farle rispettare

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