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martedì 6 ottobre 2020

RITARDO NELL'AVVIO DEL CANTIERE DI ANAS AL PONTE TRANSLAGUNARE DELLE TREZZE, DOLFIN BACCHETTA IL COMUNE: «NON METTA IL NASO IN CASA D'ALTRI»

Anche questa mattina nessuna traccia di lavori al ponte translagunare delle Trezze. In materia interviene il consigliere comunale (e da poco consigliere regionale) Marco Dolfin: «Prima c'era timore per l'inizio dei lavori, e quindi la richiesta di un'alternativa viaria già nel 2019. Ora invece, dopo quasi un anno, l'amministrazione si permette anche di rimproverare l'ANAS per il lieve ritardo di questi giorni... è ora di pensare a risolvere i problemi dove il Comune ha competenze dirette, visto che in questo caso c'è di mezzo il Ministero per le Infrastrutture, quindi non è il caso di voler mettere costantemente il naso e la lingua in casa d'altri».
Dolfin quindi attribuisce alla giunta in carica la responsabilità del ritardo di un anno rispetto a quando ANAS aveva previsto le opere: «E non è la prima volta che succede, vedi i richiami al maggior impegno delle forze dell'ordine a contrasto dei venditori non autorizzati lungo la battigia. Ci sono talmente tante situazioni da risolvere, di competenza comunale, che non c'è il tempo di interferire con ruoli operativi di competenza non diretta». Il consigliere cita le richieste avanzate dal Comune all'ANAS, che a suo dire hanno tardato l'impianto del cantiere nei mesi, dalla viabilità ad anello all'asfaltatura dell'Arzerone.

1 commento:

  1. Contrariamente di quello che pensa il Consigliere regionale e comunale Dolfin, io penso che qualsiasi intervento riguardi il nostro territorio da parte di Enti extra-comunali, l’Amministrazione È OBBLIGATA ad intervenire per capire tempi, disagi, e modalità d’intervento.

    Anzi, deve essere di pungolo a trovare soluzioni per alleviare i disagi alla cittadinanza.

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