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martedì 26 febbraio 2019

CONSIGLIO COMUNALE, LE OPPOSIZIONI NON PARTECIPANO ALLA SEDUTA ODIERNA: "IL GRUPPO DEL M5S MANCA DI RISPETTO A NOI E AI CITTADINI"

I consiglieri di opposizione non partecipano al consiglio comunale di oggi pomeriggio. Una nota firmata da Barbara Penzo, Jonatan Montanariello, Mariachiara Boccato, Marco Dolfin, Beniamino Boscolo Romina Tiozzo, Marcellina Segantin, Leo Ranieri, Giuseppe Casson, Domenico Zanni stigmatizza il comportamento della maggioranza stellata: «I valori fondanti sbandierati costantemente dal Movimento sono libertà, uguaglianza, dignità solidarietà fratellanza e rispetto. I consiglieri delle minoranze hanno deciso in modo corale di non presentarsi alla seduta odierna del consiglio comunale, in virtù di questo valore che sta alla base di qualsiasi buona e sana politica, a prescindere dall’indirizzo. Negli ultimi mesi questo governo cittadino a 5 Stelle non ha prodotto alcuna deliberazione significativa, alcun atto che abbia avuto una ricaduta strategica per la città. Vige nel Testo Unico degli Enti Locali l’obbligo di osservanza dei tempi di risposta che non può andar oltre i 30 giorni: sono invece state evase numerose richieste di commissioni tecniche presentate dai consiglieri di minoranza, lasciando indiscussi temi di grande rilevanza ed importanza per il territorio. Le sedute di consiglio vengono convocate in modo incostante e non mensilmente, come previsto dal regolamento, e presentano elenchi lunghissimi di ordini del giorno a testimonianza di un'organizzazione incapace e inefficiente. Il 99,9% delle interpellanze e degli ordini del giorno sono portati in consiglio dalle forze politiche di minoranza. L'attività amministrativa, che per la collettività ha un costo, si traduce operativamente e concretamente nel nulla, mancando di rispetto alla città tutta.
Questo atteso consiglio comunale di oggi (che ricordiamo attendavamo da due mesi e che porta almeno 8 ordini del giorno non discussi nella precedente seduta per abbandono dell’aula da parte di tutta la maggioranza) è stato convocato imponendo data e orario senza possibilità alcuna di accogliere eventuali difficoltà da parte dei consiglieri di minoranza. Si aggiunga inoltre che la sola mozione stellata che compare nell’elenco degli odg -relativa all’ipotesi del trasferimento del mercato ittico all'isola dei Saloni- non ha avuto alcuna discussione tecnica in commissione, né preliminare confronto pubblico cittadino. Il Movimento ritiene fondamentale il principio della partecipazione inteso come "modo con il quale i cittadini possono contribuire ad orientare le scelte politiche ed amministrative delle istituzioni”: la nostra assenza vuole quindi essere una forte presa di posizione finalizzata a sottolineare che le minoranze sono rappresentative di una parte significativa della città e che l'indisponibilità del M5S nei confronti dei consiglieri di minoranza significa non voler dar voce e non rispettare quei cittadini. Se parliamo quindi del valore del rispetto, bisogna essere capace di saperlo declinare nei confronti di tutti e non dei soli associati Casaleggio».

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