La Lega sembrerebbe intenzionata a scaricare Alessandra Liviero, anche se la signora di Cavarzere ( ma abita a Dolfina come ci tiene a precisare Dolfin Senior ) è stata ben accolta dalla base locale qualcuno sta ancora tentennando in favore di marco Dolfin, capogruppo in consiglio comunale, leghista doc nemico giurato della fronda del sindaco di Verona, Tosi e, sembrerebbe, anche per Mauro Armelao non sarebbe fuori di giochi.
Marco Dolfin, contattato telefonicamente, non smentisce né conferma : " Io sono un militante e farò quello che mi dice il partito ".
Al momento non sono note le ragioni del cambio di cavallo, la Liviero era stata proposta tramite un accordo a tre del cosi detto " triciclo " : Nicola Pecchie, Sandro Marangon e Aldo Piovesan. Forse ma è un'ipotesi, in Lega si sono accorti che anche la Liviero oltre ad essere Cavarzerana, oltre ad essere di comunione e liberazione era anche una sodale del gruppo della Lega di Cavarzere uscito per entrare in fare, forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
POLITOPOLI CHIOGGIA,non l'abbiamo aperta per avere un'accezione negativa...come potrebbe essere confusa con tanti neologismi simili. Vogliamo dedicare questo spazio ai fatti della politica locale.
lunedì 7 marzo 2016
LEGA DEGLI INDECISI: CANDIDATA DI CAVARZERE A RISCHIO...
La Lega sembrerebbe intenzionata a scaricare Alessandra Liviero, anche se la signora di Cavarzere ( ma abita a Dolfina come ci tiene a precisare Dolfin Senior ) è stata ben accolta dalla base locale qualcuno sta ancora tentennando in favore di marco Dolfin, capogruppo in consiglio comunale, leghista doc nemico giurato della fronda del sindaco di Verona, Tosi e, sembrerebbe, anche per Mauro Armelao non sarebbe fuori di giochi.
Marco Dolfin, contattato telefonicamente, non smentisce né conferma : " Io sono un militante e farò quello che mi dice il partito ".
Al momento non sono note le ragioni del cambio di cavallo, la Liviero era stata proposta tramite un accordo a tre del cosi detto " triciclo " : Nicola Pecchie, Sandro Marangon e Aldo Piovesan. Forse ma è un'ipotesi, in Lega si sono accorti che anche la Liviero oltre ad essere Cavarzerana, oltre ad essere di comunione e liberazione era anche una sodale del gruppo della Lega di Cavarzere uscito per entrare in fare, forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
11 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
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Se scelgono un candidato da fuori comune, significa che a Chioggia non ne esistono.
RispondiEliminaE quindi noi dovremmo cuccarci gente foresta.
Almeno Romano Tiozzo , pur abitando a Padova, era un Cittadino de noantri poareti.
Ma dove ci stanno portando ?
Se scelgono un candidato da fuori comune, significa che a Chioggia non ne esistono.
RispondiEliminaE quindi noi dovremmo cuccarci gente foresta.
Almeno Romano Tiozzo , pur abitando a Padova, era un Cittadino de noantri poareti.
Ma dove ci stanno portando ?
Romano è stato il peggio del peggio, a parte le varie marchette, a parte che abitava a Padova, di chioggia a quel canchero non è mai importato un piffero, in comune non c'era mai, stava all'aspo, nascosto, a fare gli affari suoi, ciellino di merda.
EliminaPer andrea comparato 7 marzo 2016 22:25
EliminaOltre che Tiozzo Romano Pagio, all’ASPO stava anche Casson eletto poi il sindaco di Chioggia. E come più volte ho esplicitato sul deposito GPL, il triangolo si chiude : ASPO-sindaco di Chioggia-Ministero. (boscolo)
Casson è sempre stato a chioggia, i suoi viaggi sono stati per gli interessi pubblici della città: bandiera blu, scavi, emergenza profughi a ca'pasqua, patto di stabilità....Romano, dove era? dimmelo tu
EliminaTornando all'articolo la Lega più che indecisa mi sembra incapace da parte dei suoi vertici a Chioggia di trovare un nome valido. Non è possibile dopo un risultato alle regionali di tutto rispetto (primo partito) tenendo poi anche conto del positivo risultato anche della lista Zaia.
RispondiEliminaDentro quelle liste sono stati proposti altrettanti candidati. Mi sembra strano che un partito non provi a convincere le persone che hanno iniziato un percorso...qualcosa ci sfugge .. e come avere il pane ma non i denti...povera Lega costretta non si sa da chi a cercare a Cavarzere una donna (Livieri) senza tessera incoronata da CL o a Spinea un consigliere pseudo leghista (Armelao) eletto a Spinea nelle file di fratelli d'Italia- Alleanza Nazionale... credo manchino ancora molte informazioni per poter risolvere il rebus...una cosa è certa chi oggi è responsabile delle scelte dei partiti non sta lavorando sicuramente per vincere...ma solo per portare a casa qualcosa...
Armelao ci risulta che sia iscritto alla lega nord dall'anno scorso e a spinea è stato eletto in una lista civica per poi costituire il gruppo di fdi. Armelao ha deciso dopo ben 21 anni di militanza in AN di iscriversi alla Lega perchè in fdi non c'è assolutamente nulla e il partito anche per noi non ha futuro. ormai in veneto e in Italia l'unico partito di destra è la Lega Nord.
RispondiEliminaBoscolo ci prova...Poveretto.
RispondiEliminaMa andrà sempre a finire come col ricorso. Le bugie hanno le gambe corte.
Non ce la farà a dimostrare la disonestà di Casson, semplicemente perché non è vera.
E lo sanno tutti, anche molti avversari. Tranne lui. Si vede che proprio non ha mai conosciuto, concepito una politica senza interessi. E allora mente per prendere a testate l'avversario.
Se Casson avesse interessi estranei al buongoverno, cercherebbe di imbucarsi in qualche posto remunerativo. Ce ne sono sempre stati per tutti.
E invece ha le palle di ricandidarsi, di provare a concludere quello che ha cominciato, sfidando i partiti e i loro satrapi.
Qui li voglio. Vediamo se hanno il coraggio di dire alla città che è meglio mettere come sindaco una nullità manovrabile.
Vediamo se hanno davvero il coraggio di mettersi con certi imprenditori, che avversano Casson forse perché ha anteposto gli interessi di tutti a quelli loro.
Mi pare che sarebbe campagna elettorale gratuita per i 5 stelle.
Per Anonimo 9 marzo 2016 08:07
EliminaPerché il ricorso al Decreto salta fuori solo adesso ??
A norma dell’articolo 7 del Decreto Interministeriale n. 17407 del 26-05-2015, notificato al COMUNE DI CHIOGGIA, Il sindaco avverso tale Decreto aveva 60 giorni per ricorrere al TAR e 120 giorni per ricorrere al Presidente della Repubblica.
Quindi se il ricorso è stato presentato in questi giorni, è senz’altro fuori termine. Bisognerebbe comunque sapere le date della notifica e del ricorso che il Sindaco dice di avere presentato.
Ma perché il sindaco invece di fare l’annuncio in conferenza stampa, non pubblica sul sito del comune il ricorso, come ha fatto con la lettera (per me inutile) inviata al Ministro Delrio il 02 novembre 2015 ?? Così metterebbe a tacere ogni dubbio. (boscolo)
La Lega oggi si affida ad un riciclato di Fdi e AN per provare a prendere il Comune. Bene!
RispondiEliminaMa Chioggia ha veramente bisogno di un sindaco non Chioggiotto.
Ma sto qua mi pare che a Spinea quando ha lasciato la lista civica sia passato nel gruppo misto NON IN LEGA...alla faccia della coerenza.
Non prendeteci in giro!
Si ripete la storia di Romano Tiozzo, comandato da non si sa chi per fare interessi altrui.
La Lega oggi sta dando il peggio di sé sono deluso come simpatizzante di un partito che non fa nulla per ricercare all'interno e far emergere i propri talenti.
Un Leghista deluso.
Oggi la stampa ha dato rilievo al ricorso del sindaco al presidente Mattarella.
RispondiEliminaEvidentemente il ricorso c'è...