Pagine

giovedì 31 ottobre 2019

IL TAR RESPINGE IL RICORSO DI SEI FARMACIE DI SOTTOMARINA: LEGITTIMA LA NUOVA ZONIZZAZIONE DEL COMUNE, LA SAN MARCO RESTA IN VIA MARCO POLO

Il Comune di Chioggia ha ottenuto ragione dal TAR del Veneto, che lo scorso lunedì 28 ottobre ha respinto il ricorso presentato da sei farmacie ubicate a Sottomarina contro lo spostamento della farmacia San Marco da corso del Popolo a via Marco Polo. I ricorrenti chiedevano l'annullamento della delibera di giunta numero 147 del 24 luglio 2018 che risistemava i bacini di utenza di ogni esercizio in virtù proprio di detto spostamento. In tale occasione il Comune recepì obbligatoriamente una precedente sentenza del TAR, che aveva disposto fosse la giunta e non il consiglio comunale l'organo competente a formulare la zonizzazione. Le sei farmacie di Sottomarina -che si sono sentite penalizzate dal nuovo assetto- lamentavano quattro violazioni nella delibera, tutte riconducibili all'eccesso di potere per carenza di istruttoria, travisamento dei fatti e contraddittorietà.
Secondo il Tribunale Amministrativo Regionale, invece, la convalida per autotutela da parte dell'ente è fondata. La sentenza dà ragione al Comune che all'epoca non aveva disposto il mero decentramento di una farmacia dal centro storico di Chioggia a Sottomarina, bensì una più generale revisione della pianta organica del settore, motivata con le mutazioni demografiche e dai parametri che prevedono una farmacia ogni 3300 abitanti. Peraltro il TAR afferma che il Comune non era tenuto a dimostrare tali spostamenti di popolazione, pur avendone nei fatti tenuto conto: a Sottomarina, infatti, in precedenza vi erano due zone le cui farmacie superavano i 6mila assistiti. Inoltre, per assegnare la settima farmacia a Sottomarina è sopravvenuto anche un bando regionale, cui la San Marco aveva partecipato volontariamente.
Il TAR quindi, confermando la correttezza del complesso iter procedurale seguìto dall'ufficio Commercio del Comune di Chioggia, riconosce valida l'attribuzione di una nuova farmacia nella zona sud-est di Sottomarina, interessata maggiormente dallo sviluppo urbanistico, e quindi considera «equa e funzionale» la zonizzazione predisposta dal Comune, accolta benevolmente anche dall'ULSS 3 Serenissima e dall'Ordine dei Farmacisti di Venezia. Le sei farmacie ricorrenti, quindi, sono state condannate al pagamento delle spese di lite per 1500 euro al Comune e altrettanti alla farmacia San Marco. La sentenza è stata firmata dalla presidente del collegio Alessandra Farina e dagli altri magistrati Marco Rinaldi (primo referendario) e Mara Spatuzzi relatrice della causa nell'udienza pubblica del 9 ottobre scorso.

Nessun commento:

Posta un commento

Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.