Mercoledì 16 ottobre dalle ore 21, nella sede della scuola per l'infanzia di Ca' Lino, i comitati civici della frazione, di Sant'Anna e di Cavanella hanno indetto un'assemblea pubblica relativa alla situazione statica e ai provvedimenti che interessano il ponte sul Brenta, e la realizzazione dello sbarramento contro il cuneo salino alla foce del fiume. All'incontro è stato invitato il sindaco assieme alla giunta e al consiglio comunale. Il comitato di Ca' Lino intende conoscere dall'amministrazione se e quando il ponte sul Brenta verrà chiuso al traffico, per quanto tempo e con quali modalità, non ultime le soluzioni alternative per i residenti nelle frazioni meridionali del Comune: «L'ipotesi iniziale - dicono dal comitato - di cui si parlava lo scorso maggio era di chiuderlo per 4-5 mesi al traffico non solo pesante, e deviare il traffico locale attraverso Dolfina.
Poi è avvenuto il primo intervento di consolidamento, e dopo l'ultima campata è stato rilevato che la struttura sarebbe da demolire e ricostruire. Ora invece pare sia stata trovata una soluzione tecnica molto innovativa per consolidare la doppia trave che c'è sotto il ponte e che sostiene il manto stradale». Il sindaco Ferro avrebbe prospettato questa soluzione lo scorso 13 settembre durante un incontro al comitato stesso, mentre venerdì 18 ottobre il Comune e l'ANAS decideranno quando installare il cantiere (si parla del 28 ottobre). Questa sera intanto alla sala parrocchiale di Sant'Anna il locale comitato presieduto da Valterino Baldin si riunirà per preparare anche questi temi.
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