Proprio nel giorno dell'inaugurazione dell'area verde e del parcheggio al comparto 8/C1 di Sottomarina, per i quali egli stesso si era battuto al fianco dei residenti del quartiere, il capogruppo della Lega in consiglio comunale Marco Dolfin spara a zero sulla giunta a 5 Stelle in merito allo stato della ex colonia Turati.
«Sono trascorsi 3 anni e mezzo - osserva l'esponente leghista - da quando in campagna elettorale l'allora candidato sindaco Alessandro Ferro annunciava che il M5S nel suo programma avrebbe di sicuro recuperato tale struttura, avendo a cuore il patrimonio pubblico.
Ma la ex colonia, in tre anni e mezzo di mandato grillino, non solo è ancora abbandonata a se stessa, ma aumenta ogni giorno il degrado più assoluto. L'erba cresce senza manutenzione, gli ingressi sono del tutto impraticabili e direi compromessi. Una vergogna, un biglietto da visita assurdo per la zona turistica e ricettiva».
Dolfin ricorda che lo stabile «fu recuperato grazie ai fondi della Legge Speciale, e portato avanti per l'80%, non completato per via dello stop ai finanziamenti. Quei soldi oggi si possono spendere, solo che nei progetti del Comune per 26 milioni non vi è la sistemazione definitiva di questo bene pubblico. Quindi ciò che annunciavano Ferro e il Movimento 5 Stelle oltre tre anni fa, ovvero "vogliamo bene al patrimonio pubblico" sono solo bugie!».
Per la destinazione della ex colonia, la Lega vede bene la collocazione di uffici comunali e della polizia locale («ai Saloni ci sono solo problemi», nota il suo consigliere). «Siamo obbligati a concludere la Turati - conclude Marco Dolfin - e non esiste venderla ai soliti speculatori, facendo cassa quando il patrimonio pubblico serve all'ente. L'attuale amministrazione non ha una visione complessiva della città».
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