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lunedì 12 luglio 2021

MARCELLINA SEGANTIN: PISTA CICLABILE PER IL PONTE SUL BRENTA

Con un post su Facebook, Marcellina Segantin, consigliera comunale per Chioggia Viva, si rammarica del fatto che sembra possibile fare piste ciclabili ovunque, tranne che a Chioggia.

Riprende in mano quindi un Ordine del Giorno, datato il 25 gennaio in cui si faceva richiesta di realizzare una pista ciclabile sul Ponte che attraversa il Brenta. L’Ordine del Giorno risale prima della sistemazione del Ponte e lamenta criticità che ora sono state risolte, come il problema del dissesto del manto stradale, causa di incidenti per i ciclisti che si trovavano a transitarvi. Nell’Ordine del giorno in questione i consiglieri di Chioggia Viva invitavano la Giunta a impegnarsi per avviare un progetto per realizzare una pista ciclabile laterale al ponte, prendendo spunto da quella realizzata sul Ponte della Libertà a Venezia. Questo in modo da permettere ai tanti ciclisti che percorrono quel tratto di strada di pedalare in tranquillità. ANAS, al termine del cantiere, ha avvertito che non sarà tenuta in considerazione nessuna pista ciclabile, ciò per dissuadere che i ciclisti la percorrino. Un palese controsenso, visto che, purtroppo, la S.S. 309 Romea è ancora l’unica strada per gli abitanti delle frazioni per giungere a Chioggia. E lo sarà fino a quando verrà costruito lo sbarramento per il cuneo salino, per il quale si dovrà decidere che mezzi potranno praticarlo. La scorsa settimana è stato inaugurato il primo tratto della pista ciclabile a sbalzo sulla Laguna Veneta a Cavallino Treporti, un percorso laterale alla carreggiata che si affaccia su un panorama mozzafiato, una struttura su cui punterà molto il turismo dell’area a nord della provincia di Venezia. 

Chioggia resta il fanalino di coda anche per strutture come questa che possono fare la differenza su un’ottica puntata alla viabilità sostenibile.


 

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