giovedì 10 giugno 2021
ELEZIONI COMUNALI, PD E M5S UFFICIALIZZANO L'ALLEANZA CON LISTE CIVICHE: IL CANDIDATO SINDACO SARÀ «TRASVERSALE E SENZA TESSERA»
Era il segreto di Pulcinella, ma questa mattina il percorso elettorale che porterà all'alleanza tra il Movimento 5 Stelle, il PD e alcune liste civiche espressive dei comitati e delle associazioni è stato ufficializzato. Dapprima un comunicato del Partito Democratico, che attraverso la segretaria Barbara Penzo scrive di un «percorso riformista da avviare, un processo aggregativo che metta assieme la condivisione di valori e princìpi, ma anche e soprattutto l'esperienza e la competenza necessaria».
Per la prima volta, il tavolo di lavoro esce allo scoperto: «Progetti e contenuti - si legge nella nota di calle Padovani - sono la via maestra per realizzare un'alleanza integrata fra Movimento 5 Stelle e i cittadini che in forme diverse hanno dimostrato impegno civile», allo scopo di finalizzare uno «sviluppo sostenibile che sappia sfruttare le risorse e i finanziamenti disponibili a livello nazionale ed europeo, e allo stesso tempo ampliare la rappresentanza sociale». I democratici parlano di «scelte importanti da prendere per superare l'inerzia al cambiamento»: forse una critica velata ai nuovi alleati che hanno amministrato negli ultimi cinque anni.
Ancora più esplicito, e sicuramente più concreto, il testo vergato dai grillini: «Stiamo lavorando assieme per costruire una solida alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, aperta alla società civile, ai comitati e alle associazioni dei cittadini». Il Movimento clodiense si qualifica come «una forza politica seria, moderata e responsabile, sulla scia dell'esperienza nazionale del governo guidato da Giuseppe Conte. Il nostro faro è la transizione ecologica e le eccezionali opportunità del Recovery Plan».
Quanto alla figura del candidato sindaco, per il PD -che non esclude si possa trattare di una donna- «sarà colui o colei che interpreterà al meglio questo processo, una efficace sintesi rappresentativa della trasversalità fra le forze politiche e gli ambienti civici». Il M5S parla di una figura sì trasversale ai partiti, che sia «senza tessera, innamorata del territorio, competente e pronta a mettere anima e corpo al servizio della città». Alcuni leggono in queste parole l'identikit di uno degli assessori attuali, il delegato alle Politiche Sociali Angelo Boscolo Bariga, ma non è escluso dai giochi nemmeno Roberto Rossi, già presidente e portavoce del comitato No GPL, ora promotore della lista Energia Civica.
Per la prima volta, il tavolo di lavoro esce allo scoperto: «Progetti e contenuti - si legge nella nota di calle Padovani - sono la via maestra per realizzare un'alleanza integrata fra Movimento 5 Stelle e i cittadini che in forme diverse hanno dimostrato impegno civile», allo scopo di finalizzare uno «sviluppo sostenibile che sappia sfruttare le risorse e i finanziamenti disponibili a livello nazionale ed europeo, e allo stesso tempo ampliare la rappresentanza sociale». I democratici parlano di «scelte importanti da prendere per superare l'inerzia al cambiamento»: forse una critica velata ai nuovi alleati che hanno amministrato negli ultimi cinque anni.
Ancora più esplicito, e sicuramente più concreto, il testo vergato dai grillini: «Stiamo lavorando assieme per costruire una solida alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, aperta alla società civile, ai comitati e alle associazioni dei cittadini». Il Movimento clodiense si qualifica come «una forza politica seria, moderata e responsabile, sulla scia dell'esperienza nazionale del governo guidato da Giuseppe Conte. Il nostro faro è la transizione ecologica e le eccezionali opportunità del Recovery Plan».
Quanto alla figura del candidato sindaco, per il PD -che non esclude si possa trattare di una donna- «sarà colui o colei che interpreterà al meglio questo processo, una efficace sintesi rappresentativa della trasversalità fra le forze politiche e gli ambienti civici». Il M5S parla di una figura sì trasversale ai partiti, che sia «senza tessera, innamorata del territorio, competente e pronta a mettere anima e corpo al servizio della città». Alcuni leggono in queste parole l'identikit di uno degli assessori attuali, il delegato alle Politiche Sociali Angelo Boscolo Bariga, ma non è escluso dai giochi nemmeno Roberto Rossi, già presidente e portavoce del comitato No GPL, ora promotore della lista Energia Civica.
4 commenti:
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Che il comitato no gpl sfociasse in una lista a supporto del pd qualcuno lo diceva già alla creazione del comitato , che il movimento 5 stelle Chioggia a novembre avesse già l'inciuccio politico con il pd lo abbiamo scoperto subito , quindi niente di nuovo , niente di nuovo sotto tutto i sensi , gira e rigira sono sempre loro dal dopoguerra
RispondiEliminaSig, Endri Bullo (10 giugno 2021 11:00)
EliminaIl suo commento è condivisibile: l’accordo 5 stelle-PD-Energia Civica era già da tempo nell’aria, ma dobbiamo chiarire che l’UNIONE DI TRE ZOMBI NON FANNO UN UOMO VIVO.
Ciò detto, si chiede al sig. Endri Bullo con chi il neonato movimento “Obbiettivo Chioggia”, di cui ella fa parte, stringerà alleanze perché è impensabile una corsa in solitario.
Per accalappiare i voti dell’elettorato, non è sufficiente commentare e criticare giornalmente sui media da parte del trio Bonfà-Bullo-Padoan, cui si aggiunge l’immancabile Alessandra Penzo, bisogna conoscere alleanze e programmi (per quel poco che valgono).
Dal dopoguerra, cioè dai tempi di Renato Ballarin, ma vai....
EliminaDopo 5 anni di Consiglio Comunale, ricordo le infuocate sedute dove dai banchi del PD volavano stracci contro il sindaco e la sua maggioranza, faccio fatica nel vedere adesso Montanariello a braccetto dei 5 stelle.
RispondiEliminaSi dirà che è una opportunità politica, che i 5 stelle sono cambiati, che in fin dei conti gli intenti sono gli stessi ……si possono indicare le più strampalate delle idee, ma il risultato e che entrambi gli schieramenti FANNO SCHIFO.