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mercoledì 16 giugno 2021

DIGITALIZZAZIONE DELLE PRATICHE URBANISTICHE DI CHIOGGIA, MARCO DOLFIN: «CE NE SONO DIECIMILA FERME IN ABRUZZO»

Diecimila pratiche urbanistiche del Comune di Chioggia finite in Abruzzo. Lo ha scoperto il consigliere Marco Dolfin, che ha richiesto informazioni relative a un incartamento che gli era stato segnalato da un cittadino: «I fascicoli datati dalla fine degli anni Novanta al 2014 non sono più negli uffici o nell'archivio comunale - spiega Dolfin - bensì depositate nei magazzini di un'impresa abruzzese, alla quale erano state destinate per la scansione e la digitalizzazione, a fronte di un compenso di circa centomila euro».

La convenzione, i cui esiti sarebbero stati riversati su disco, non è andata a buon fine dal momento che l'azienda del centro Italia è nel frattempo fallita: «Ora è subentrata una nuova società - spiega Dolfin - che però chiede 25 euro per ogni pratica. E intanto le carte sono rimaste là». Tale ammontare di spesa implica che il Comune dovrebbe mettere a bilancio la spesa di 250mila euro per poter riavere, digitalizzate, tutte le pratiche: «Conviene andare là con un camion e riprendersele indietro», commenta il consigliere della Lega.
Oggi, col bonus 110% e il bonus facciate, sono molti i cittadini e i tecnici che cercano di venire a capo della propria situazione immobiliare: «Ma le risposte latitano o tardano anche per questo - conclude Marco Dolfin - segno di una vicenda assurda, che dimostra ancora una volta la poca attenzione di chi non ha seguito la cosa. Al momento, peraltro, l'amministrazione ancora in carica non si è fatta viva: eppure il sindaco è anche un tecnico del settore, sebbene in scadenza».

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