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martedì 27 giugno 2017

LA ROMEA, L'ANAS, IL COMUNE: LA VERSIONE DELL'EX ASSESSORE MARCO BIELO

Non cessano le polemiche tra l'ex assessore ai lavori pubblici, Marco Boscolo Bielo, e la giunta a Cinque Stelle. Ieri l'ex assessore è intervenuto con una nota relativa ai rapporti con Anas riguardo la Romea: «Ritengo doveroso -scrive Bielo- intervenire sulla vicenda cercando, se mi è permesso, di inquadrare più in generale la questione». Prosegue la nota: «In data 9 novembre 2016, in qualità di assessore ai LLPP, presenziavo ad una riunione tecnica nella sede ANAS di Mestre al fine di concordare le soluzioni progettuali previste dallo "studio di fattibilità tecnica ed economica nell’ambito del piano straordinario di potenziamento e riqualificazione dell’itinerario E45/E55 – SS309 Romea – tratta veneta” (questo è la dicitura esatta dell’intervento). L’incontro faceva seguito ad un precedente, a carattere pubblico, tenutosi il 28 ottobre a Taglio di Po (ve ne sarà uno successivo a Palazzo Balbi a Venezia in data 15 novembre). Nel corso della riunione di Mestre, furono discusse varie ipotesi di intervento. Vi fu specifica richiesta da parte del sottoscritto di avere una stima dei costi per le tratte ipotizzabili. Da parte ANAS fu sempre mostrata ampia disponibilità alla discussione e anche per l’organizzazione di un incontro pubblico da tenersi in Chioggia che il sottoscritto auspicava venisse fatto, alla stregua di quanto altri Comuni avevano predisposto. All’epoca dei fatti ANAS aspettava solo la comunicazione di una data che il Comune di Chioggia avrebbe programmato. Alla successiva riunione di Palazzo Balbi del 15 novembre, i tecnici ANAS, mantenendo la parola data al sottoscritto (devo dire anche con mia piacevole sorpresa), mi fecero vedere un elaborato grafico con le indicazioni dei costi di alcune ipotesi vagliate, sulle quali poter sviluppare ulteriori proposte. Successivamente i dati furono messi a disposizione da ANAS mediante link. Ovviamente essi furono da me scaricati e sono eventualmente a disposizione presso il mio archivio personale». Prosegue Bielo: «È noto che nei giorni immediatamente successivi a questi eventi vi furono le mie dimissioni (primi di dicembre 2016). Tuttavia nei giorni precedenti alle dimissioni, a coronamento di un lavoro preparatorio da me eseguito, consegnai al sindaco un dossier con le proposte che il Comune di Chioggia avrebbe potuto inviare ad ANAS (e che ANAS aspettava di vagliare). Questo dossier conteneva anche una analisi economica elaborata personalmente, tenendo conto di alcuni valori forniti da ANAS. Di questo dossier, dopo le mie dimissioni dalla giunta, non ho più saputo nulla. Peraltro esso conteneva una soluzione, all’interno di una delle ipotesi progettuali, che ad oggi non è ancora emersa e che forse sarebbe interessante valutare o quantomeno discutere». Bielo ricorda poi di aver partecipato da cittadino all'incontro pubblico organizzato dall'amministrazione il 24 maggio scorso in auditorium: «Mi sarei aspettato di venir messo a conoscenza degli ulteriori passi compiuti dal Comune di Chioggia verso soluzioni progettuali concordate con ANAS e all’illustrazione di una chiara visione degli aspetti programmatici in termini di costi/benefici, proposte, soluzioni specifiche etc. Tuttavia ho riscontrato che la situazione non era avanzata di un solo metro e forse si era compiuto qualche passo indietro poiché, ad esempio, ANAS a Chioggia non ha ancora messo piede (e francamente non ne comprendono le ragioni). Ho tentato, quindi, di far luce attraverso un intervento nel quale volevo esporre alcuni dati interessanti o perlomeno -secondo me- interessanti. Purtroppo, tutto ciò non è stato possibile per le note ragioni che ciascuno potrà visionare in un video che è stato reso pubblico».
Si tratta del documento registrato da Chioggia Azzurra:


16 commenti:

  1. Ferro ha perso il pezzo migliore, accettando le dimissioni di Bielo.
    Resta una domanda: perché quelle dimissioni? Perché' ad oggi non si sono ancora capiti i reali motivi che hanno portato Bielo a dimettersi?

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    1. La risposta alla sua domanda è semplice : perché l’arch. Bielo aveva le idee chiare, ma che contrastavano con l’Amministrazione “grillina”. O meglio, contrastavano con le idee pasticciate e campate in aria del segretario particolare del sindaco Gilberto Boscolo (pagato dai cittadini chioggiotti).
      La tanto decantata “trasparenza” dei pentastellati si scontra con la realtà dei fatti.
      Ricordiamo i lettori anche i fatti che hanno portato al transennamento del ponte ciclopedonale sul canale Fossetta : l’arch: Bielo, su interrogazione delle opposizione, ha dichiarato in consiglio Comunale che avrebbe stanziato 600 mila € per il consolidamento di detto ponte. Dopo le dimissioni di Bielo, l’Amministrazione ha messo la testa sotto la sabbia, come fanno gli struzzi, se n’è infischiata ed il risultato sono le transenne, senza uno straccio di programma d’intervento.
      El Vigariolo

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    2. di norma il biglietto da visita sono i baffi e la mosca solo per questo non lo avrei mai fatto assessore

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  2. Ma architetto Bielo: trovo un po squallido questo polemizzare dopo le dimissioni .
    Hai scelto di farla finita con la politica a Chioggia.
    Bene, fatti tuoi!
    Hai scelto di continuare a tempo pieno con la tua professione.
    Bene, fatti tuoi!
    Nessuno ti ha obbligato a presentare domanda e curriculum a Chioggia per fare l' assessore.
    Ti è andata male?
    La tua scelta ti ha portato delusioni dall' "allegra compagnia" e te ne sei andato ?
    Fatti tuoi.
    Ma basta con questo intermittente pianto.
    Tutto il resto è noia.

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    1. Trovo squallido che Beppe Grillo, pregiudicato in penale, non stia a casa sua a Genova, invece di rompere le palle agli italiani. Lui e tutta la sua setta. Di piagnistei ne dicono tutti i giorni.

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  3. perché non chiedete a Biello perché si e dovuto dimettere, era grillino , ora e pd. questa e la gente che va tenuta fuori dalla politica. chiedetemi perché.

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  4. Guarda che è stato lui a dimettersi, anzi ci risulta che erano già mesi che si voleva dimettere e che non l'ha fatto su richiesta dello stesso Ferro: " Ci faresti fare brutta figura " .... se uno viene da Treviso fino a Chioggia, penso che qualcuno deve avergliela fatta bella sporca.

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  5. Infatti, si è dimesso lui! Nel video lo accusano di astio, di acredine, ma a me sembra che quelli che hanno astio e acredine siano i grillini, che faticano ad accettare che lui intervenga nel dibattito.
    Speriamo non si lasci prendere dal PD. Ma ho stima di lui...

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    1. E' già influenzato da quelli del PD compreso il comitato romea sempre PD. Bene hanno fatto i 5 stelle ad allontanarlo dal movimento.

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    2. Esatto. I piagnistei e l acredine sono dei grillini. Gilberto è verde!

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  6. Ieri sono andato all'Ufficio Anagrafe del Comune e mi hanno rilasciato un certificato di residenza....non riesco a capire perchè il M5S di Chioggia non ha ancora pubblicato sulla propria pagina FB l'importante "F A T T O".

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  7. Comparato, dici che erano mesi che biello voleva dimettersi ?
    Ma allora, visto che si é dimesso dopo circa 6 mesi dal suo insediamento, é come dire che appena nominato si era giá pentito di fare l' assessore.
    Quindi cosa andava in cerca ?

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    1. Ho parlato con Bielo. Dice che il livello dei 5s era troppo elevato e non si sentiva all'altezza.:)

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  8. Dice che lo disturbavano le scie chimiche.

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  9. Non disturbiamo il sindaco Ferro e tutta la sua giunta.
    Essi sono alla spasmodica ricerca della documentazione che ANAS ha spedito al sindaco 6 mesi fa, proprio inerente la variante della Romea, ma che è STATA SMARRITA !

    Buona fortuna.

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