venerdì 14 luglio 2017
IL COMUNE RIPRISTINA LA SALA "DEI LAMPADARI" PER LE CERIMONIE, CAOS NEGLI UFFICI DI URBANISTICA
Scompiglio al palazzo municipale per la decisione dell'amministrazione di liberare la sala al secondo piano che dà sul canal Vena -detta “dei lampadari”- impiegata ora dagli uffici di urbanistica, per farla tornare il luogo adatto a celebrare matrimoni e altre cerimonie. Qui infatti si tenne la presentazione alla stampa della prima giunta di Giuseppe Casson, mentre si deve all'amministrazione precedente (guidata da Romano Tiozzo) l'acquisto dei lampadari per decine di migliaia di euro. L'obiettivo dell'amministrazione stellata è stato raggiunto dopo un anno dall'intenzione, ma ora le scrivanie sono in mezzo ai corridoi, altri uffici risultano intasati di mobili e non è ancora alle viste una soluzione che riaccorpi i vari ambiti di urbanistica.
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