martedì 10 gennaio 2017
BENIAMINO BOSCOLO DOPO LA SENTENZA "ULTIMA SPIAGGIA": IL SINDACO HA UN CONFLITTO D'INTERESSE?
Una nota del consigliere di Forza Italia, Beniamino Boscolo, getta luce su una vicenda che riguarda l'attività privata del sindaco Ferro. Infatti, con sentenza n. 5238/2016 del 29 settembre scorso, il Consiglio di Stato boccia il ricorso proposto dalla società Ultima Spiaggia contro una spiaggia confinante a Isolaverde, e nei confronti del Comune di Chioggia. «A novembre -dice Beniamino Boscolo- quando mi avevano comunicato questo fatto, non avevo dato molta importanza. Ma dopo aver condiviso la notizia in Forza Italia e con alcuni consiglieri di opposizione, qualche interrogativo è sorto: cioè, a quanto ci risultava, e dalle informazioni ricevute, il sindaco Alessandro Ferro aveva e ha un qualche interesse in questa storia, che lo coinvolge direttamente». Spiega Beniamino: «La stampa già si era occupata nel 2015 della vicenda, quando era uscito il primo grado di giudizio al Tribunale Amministrativo Regionale che aveva considerato illegittimo il subingresso dello stabilimento balneare Ultima Spiaggia, perché senza pubblica evidenza e comparazione, alla concessione senza scopo di lucro di colonia marina della parrocchia di Ca' Lino. E ora il Consiglio di Stato annulla il provvedimento concessori e le conseguenti proroghe, a causa di una concorrenza non consentita dalla legge». Il consigliere di FI espone alcuni interrogativi al sindaco, al referente del MoVimento 5 Stelle Gilberto Boscolo -segretario del primo cittadino- e al capogruppo stellato in consiglio comunale Paolo Bonfà: «Siamo in presenza di un conflitto d'interesse? Gli uffici comunali daranno seguito alla sentenza? C'è qualcos'altro da sapere in questa vicenda non chiara?», queste le domande di Beniamino Boscolo. Che conclude: «Sinceramente mi era stato chiesto di fare un accesso agli atti, ma nel rispetto della persona del sindaco mi sento di concedergli la possibilità di dare una risposta esauriente durante il prossimo consiglio comunale di martedì 17 gennaio, e di riservarmi in seguito sul da farsi». L'esponente di Forza Italia porterà nel frattempo il documento alla conferenza dei capigruppo giovedì 12 gennaio per cercare ulteriore chiarezza riguardo la causa in questione.
33 commenti:
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Da qui si vede che opposizione cè a Chioggia,tristezza assoluta,attaccare l'attività di famiglia pur di gettare fango,ma quando arriva a casa avrà pure il coraggio di guardarsi allo specchio e farsi delle domande? Quando si attacca il privato vuol dire che non ci sono altri discorsi seri contro il sindaco,per questo forza italia che si è venduta ai fucsia merita l'opposizione per sempre! Forza sindaco la città eè con lei non mollare!
RispondiEliminaUn altra di nuova.
RispondiEliminaChe triatezza ma che razza di opposizione è questa?
RispondiEliminaForse il grillino che commenta non sa due cose: primo non si tratta di attivita' di famiglia ma di impresa DEL sindaco (socio al 50%), secondo, che avendo una lite pendente col comune non avrebbe potuto candidarsi
RispondiEliminanon era l'amministratore
Eliminasi sta parlando di conflitto d'interesse e se c'è un conflitto di interesse è una questione molto seria ,Per prevenire ed evitare situazioni di conflitto la legge prevede lo strumento dell’interdizione dalle funzioni pubbliche e istituzionali. non centrano nulla gli attacchi personali alla famiglia. Si parla di conflitto di interessi in diverse occasioni e circostanze. Si verifica un conflitto di interessi quando chi detiene un ruolo di responsabilità si trova ad avere a che fare con interessi professionali o personali che intervengono nella questione rischiando di ledere l’imparzialità richiesta per esercitare quel determinato ruolo o funzione
RispondiEliminaSi buonanotte,allora in parlamento non ci sarebbe più nessuno...ma che cavolo dice...
EliminaIo non so se il sindaco Ferro sia socio al 50% de l’Ultima Spiaggia S.a.s., la quale risulterebbe avere un contenzioso col comune.
RispondiEliminaIo non so se il sindaco sia stato o sia tuttora l’amministratore della succitata società.
Io non so se tali fatti costituiscano “conflitto di interessi” del sindaco Ferro.
SICURAMENTE SO che il sig. Beniamino Boscolo è persona corretta e onesta, e l’ha dimostrato nell’attività politica svolta in questi anni. Non merita quindi, secondo me, le critiche che si alzano dai banchi “grillini”.
Piuttosto questi ultimi dovrebbero interrogarsi sul comportamento che il loro movimento ha tenuto nei confronti degli altri : sempre pronti a critiche, a proteste, a chiedere dimissioni per un nonnulla. Adesso che amministrano (meglio dovrebbero amministrare) una città come Chioggia, da fastidio se qualcuno pone loro delle domande. A guardarsi allo specchio dovrebbero essere i militanti grillini, a cominciare da suo “deus ex machina” Beppe Grillo, altro che il sig. Beniamino. (boscolo)
Il sig.Beniamino si è venduto ai fucsia tradendo i suoi elettori e solo per questo che dovrebbe vergognarsi e meditare su quella scelta che fece alle ultime elezioni.
EliminaPer Anonimo - 10 gennaio 2017 12:42
EliminaIl sig. Beniamino Boscolo, non si è venduto a nessuno. Ha fatto una scelta e col simbolo di Forza Italia, per sostenere la candidata a sindaco Marcellina Segantin, ha stretto un’alleanza con le liste Fucsia, Fare per Chioggia, La rete per il futuro, Fratelli d’Italia.
Ripeto, è stata una scelta, forse non azzeccata, ma che per questo il sig. Beniamino debba vergognarsi, proprio NO. (boscolo)
concordo
EliminaConcordo anch'io!
EliminaSe i grillini quando sono al potere non accettano e sono infastiditi dal legittimo ruolo delle opposizioni, allora non solo c'e' da preoccuparsi dello stato della democrazia, ma anche della loro maturita' come persone
RispondiEliminaNoi cinquestelle siamo il popolo e il popolo non ha opposizione
RispondiEliminaA chioggia siete il 20%, dueci punti sotto la media nazionale per cui avete 80% del popolo contro. Inoltre siete rimasti in 4 gatti perché le vostre menti forti hanno fatto tabula rasa.
EliminaComparato, perche' tu e Beniamino non pensate agli affari vostri?
RispondiEliminaa parte che è un bel pezzo che non mi faccio gli affari miei, si tratta di un comunicato di Beniamino Boscolo, non abbiamo fatto altro che riportarlo. I 5 stelle possono intervenire quando vogliono, non vedo dove sta il problema.
EliminaIl conflitto di interesse, a quanto pare, ce l hanno sempre gli altri. Mai i 5 stelle. Gli altri nn possono permettersi neanche de pensare che sono già in fallo, loro mai.
RispondiEliminaHo visto in diretta la sera in cui con di Maio in piazza i cinque stelle gridavano onestà, onestà, onestà...
RispondiEliminaAdesso si viene a sapere dal giornale di oggi che, secondo un certo avvocato ,ferro non si poteva candidare. Poveri noi!Mi sa tanto che abbiamo voluto cambiare ma la persona onesta già c'era.
La persona onesta che c’era prima di Ferro, in tasca aveva tre bei bomboloni da 9.000 mc di GPL, arrivati poi a Chioggia 2 mesi fa.
Eliminaquesta è solo una cattiveria, le autorizzazioni arrivnao dal ministero, Casson non avrebbe potuto far nulla per fermarli e inoltre TUTTI erano al corrente di questo progetto.
EliminaSe è vero che l’ autorizzazioni al GPL é arrivata dal Ministero tramite un suo decreto interministeriale, è altrettanto vero che la CONFORMITÀ URBANISTICA del sito è stata rilasciata dal Dirigente all’Urbanistica del comune di Chioggia. Lo stesso dirigente messo in quel posto da Tiozzo Pagio e che Casson ha voluto mantenerlo a tutti i costi.
EliminaFra l’altro quella conformità urbanistica non poteva essere rilasciata perché in difformità al P.P. del Porto.
Se non c’era questa conformità, e l’indisponibilità di ASPO a concedere l’area, col piffero che il Ministero avrebbe emanato il decreto autorizzativo.
Questa non è cattiveria, è solo l’esposizione dei fatti.
Questa non è esposizione dei fatti. Lei è un VENDITORE DI VENTO. Stiamo parlando di onestà, non di (presunti) errori amministrativi.
RispondiEliminaCerto che il sindaco di prima era onesto. E per me resterà tale fino a che non mi mostrerete un atto giudiziario che provi il contrario. Ne ho abbastanza di tutti i seminatori di discordie, che prima hanno avvelenato la campagna elettorale e non contenti di aver assassinato (come credono) il giusto cercano ora di disseppellirne il cadavere e spargerne le ceneri al vento.
QUESTA E’ L’ESPOSIZIONE DEI FATTI ! Può sempre confutarla se non lo é.
EliminaLei parla di presunti errori amministrativi e penso si riferisca alla Conformità Urbanistica. Sa, quando un tecnico dà un primo parere e poi lo conferma, parlare di errori è abbastanza discutibile. Io so che quell’atto, fino a prova contraria, è illegittimo.
In merito all’onestà, qua non c’è da fare una gara a chi è più onesto. E’ una prerogativa che vale per tutti, altrimenti ci pensa la Magistratura.
Vento, Anonimo, vento. Se si parla di onestà, si parla di onestà. Se i grillini vincono invocando l'onestà, è sull'onestà che ci si misura. È inutile che surrettiziamente lei sposti la riflessione su altro tema. E se crede che sia la magistratura a doverci pensare, aspetti che ci pensi, se ci sarà la necessità che si faccia. Per ora l'onestà DI CUI SI PARLAVA resta indiscussa. Le piaccia o no. Basta col vento.
RispondiEliminaOnestà ?? Cosa s’intende per onestà ??
EliminaSfogliamo il dizionario e vediamo cosa dice : “L'integrità morale in quanto si traduce o si manifesta in un comportamento improntato costantemente a caratteri compresi in un ambito che va dalla correttezza alla virtù”.
In quanto a “correttezza”, se l’applichiamo alla politica e considerassimo una persona che cambia casacca a legislatura in corso, può essergli puntata nel petto la medaglia della “correttezza” e quindi dell’onestà??
Un sindaco che a tre quarti di legislatura cambia la sua maggioranza, può considerarsi corretto e quindi onesto ??
Confronti quanto ha fatto l’avv. Casson nella passata legislatura e poi si dia una risposta.
Scusami ma sull'onestà di Casson non c'è proprio nulla da dire, sul cambio di maggioranza , si può discutere , sicuramente , ma ricordiamoci sempre che quando casson ha vinto le elezioni ( al secondo turno) gli elettori hanno votato il sindaco, se si è arrivati alla rottura con il PD, come in un matrimonio, le colpe, le incomprensioni e gli eventuali attriti non sono certo tutti da una parte. Non voglio giustificare Casson sul cambio di maggioranza, però ricordo bene certi atteggiamenti di un'arroganza e di una prepotenza inaudita dell'ex presidente del consiglio Daniel Tiozzo Fasiolo.... caro il mio,
EliminaHo già detto cosa s’intende per “onestà” in politica, inutile ripeterlo.
EliminaL’avv. Casson nella passata amministrazione non è stato eletto per merito dello Spirito Santo, ma per il voto di tutti i partiti che facevano parte della coalizione che l’ha sostenuto.
Quando, per svariati motivi, una buona fetta della maggioranza non è stata più gradita al Sindaco, “ONESTÀ POLITICA” avrebbe imposto di tornare alle urne, anziché cambiare maggioranza.
In quanto a “certi atteggiamenti di un'arroganza e di una prepotenza inaudita dell'ex presidente del consiglio Daniel Tiozzo Fasiolo”, sicuramente ti riferisci all’episodio nei tuoi confronti in occasione di una ripresa televisiva. Vedo che da quella volta te la sei legata al dito.
Cmq non l'onestà in questo caso non c'entra un fico secco, non mi riferisco all'episodio che ho registrato e a quello della telefonate di minacce ( dove oltre all'arroganza c'era la stupidità totale ) mi riferisco a vari episodi dove, lo dico chiaramente, se fossi stato io il sindaco, certi soggetti, li avrei cacciati a pedate nel sedere, altro che sfiducia. Lo dico con rammarico perché, purtroppo, per colpa di qualcuno si è sfasciata una maggioranza dove c'erano tante persone di qualità da una parte e dall'altra, vedi , ma solo per fare un esempio, il vicesindaco Maurizio Salvagno oppure il Riccardo Rossi, oppure la stessa Silvia Vianello , che non è stata difesa dalla sua maggiornanza....insomma, qui non c'entra l'onestà, c'entra che da una parte e dall'altra si sono create le condizioni della rottura, posso concordare sul fatto che sotto un certo punto di vista sarebbe stato più...opportuno? corretto? politico ? chiudere un capitolo e ripresentarsi agli elettori però ci sono stati tanti fattori, alcuni noti altri che verremo a sapere , forse, tra anni , ma non è corretto adombrare a Casson patenti di disonestà, errori sicuramente, tanti, come facciamo tutti, ma di sicuro non è andato da nessuno a elemosinare posti di lavoro o prebende. Voglio ricordare che alle ultime elezioni al primo turno Casson è stato votato da più di un cittadino su quattro, solo lui con il suo cognome.
EliminaSe io per farmi approvare dei provvedimenti in Consiglio Comunale approfitto dell’assenza di qualcuno, tale fatto devo considerarlo un comportamento onesto o disonesto ??
EliminaQuesto è successo nel dicembre 2014 a Chioggia.
Se io approfittando della delega, nascostamente approvo un provvedimento che autorizza una Società ad intervenire pesantemente nel territorio, devo considerarlo un comportamento onesto o disonesto ??
Questo è successo in sede ASPO con la Socogas del GPL.
Poi mi vieni a dire che in questi casi l’onestà in politica “c'entra un fico secco”. Rileggiti la definizione di “onestà” nel dizionario.
Ancora con sto dizionario, boscolo?
RispondiEliminaAllucinante aggiungere l'aggettivo "politica" al termine onestà, per svicolare dalle rimostranze di chi chiede di non confondere i piani. I conflitti di interesse non hanno nulla da spartire con i cosiddetti cambi di casacca. Che poi la casacca la cambia uno che ha vestito quella degli altri, non uno che gli altri hanno scelto di appoggiare indossando loro la casacca sua. In ogni caso i piani sono diversi ed è SCORRETTO ignorare la distinzione. Più che vento, mi pare fumo, foschia, muro di nebbia per impedire di capire.
RispondiEliminaE' maglio che Beniamino Boscolo faccia questi accessi agli atti, che il comune dia tutte le carte e informazioni, e vedere chi ha ragione in questi commenti di gente che non sa proprio nulla. Però poi nessuno deve piangere tra i grillini e nessuno deve essere geloso perchè ex forza italia e ora amico di casson.
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