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mercoledì 4 marzo 2020

ALLA COOPCULTURE DI MESTRE L'APPALTO PER GESTIRE IL SERVIZIO DI INFORMAZIONI TURISTICHE A SOTTOMARINA NEI PROSSIMI TRE ANNI

Il Comune di Chioggia ha assegnato l'appalto per la gestione del servizio di informazioni e accoglienza al turista, nell'ufficio situato in lungomare Adriatico a Sottomarina. Se lo è aggiudicato la cooperativa sociale Culture con sede in corso del Popolo a Mestre, che nella gara ha prevalso sull'impresa Aqua ubicata a Taglio di Po: decisivi i requisiti di offerta tecnica -nei quali la cooperativa mestrina ha prevalso- che hanno avuto la meglio su quelli meramente economici, favorevoli invece all'azienda polesana.
La commissione guidata dalla dirigente Daniela Ballarin ha così indirizzato l'ente ad approvare l'aggiudicazione dell'appalto in capo a Culture. La società rimarrà responsabile del servizio per la durata di tre anni, dietro il corrispettivo complessivo di 172mila 750 euro, al netto di oneri fiscali: la base d'asta ammontava a 180mila euro.

AUMENTA L'ADDIZIONALE IRPEF, IL COMUNE GIUSTIFICA L'ADEGUAMENTO ALLO 0.80% CON I MANCATI INTROITI DELLA TARI

La giunta di Chioggia, con la delibera adottata oggi, chiede al consiglio comunale di rivedere le aliquote dell'addizionale comunale Irpef, in vista della prossima approvazione del bilancio di previsione. Questo a causa del mancato introito dei tributi dell'ente, in particolar modo la TARI, che va ad aumentare in modo consistente il fondo destinato ai crediti di dubbia esigibilità. La novità consisterebbe in un'aliquota unica, pari allo 0,80%, per redditi superiori a 15mila euro. Confermato invece l'esonero per i redditi fino a 15 mila euro.
«Nonostante la ferma volontà dell’amministrazione di non gravare sulla tassazione a carico dei contribuenti – spiega il sindaco Alessandro Ferro – ci siamo trovati di fronte a un bivio: o procedere al taglio di servizi nelle scuole e nelle politiche sociali di assistenza, o chiedere ai cittadini uno sforzo, che contiamo di ridurre il prima possibile. Abbiamo scelto la seconda strada, già percorsa da molti altri comuni della Città Metropolitana, che hanno da tempo applicato l'aliquota dello 0,80%.
Il paradosso del Comune di Chioggia è che dispone di molte risorse per investimenti (come ad esempio la progettazione di infrastrutture) mentre per le attività ordinarie si trova in difficoltà nel mantenimento degli equilibri finanziari, a causa della riduzione sistematica degli stanziamenti statali, oltre a complessi procedimenti per la riscossione dei tributi comunali. Le entrate a titolo II, come i fondi della Legge Speciale, non possono essere impiegate per attività di ordinaria amministrazione».
Aggiunge l'assessore ai tributi, Daniele Stecco: «L'allineamento dell'addizionale comunale non fa di certo piacere, ma a seguito dell'entrata in vigore del nuovo metodo tariffario per la raccolta e smaltimento dei rifiuti imposto dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che sancisce una forte revisione del piano finanziario della TARI, il Comune è obbligato ad assorbire all'interno del proprio bilancio il 20% dell'accantonamento dei crediti di dubbia esigibilità. Per tale motivo ci troviamo costretti a individuare nuove risorse per la relativa copertura. L'accordo in vista con le categorie degli stabilimenti balneari e dei campeggi andrà a sanare questa situazione anomala, e si potrà quindi prevedere un ritorno alle aliquote precedenti».

PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE, IL COMUNE STANZIA 26 MILIONI PER 19 PROGETTI TRA STRADE, SCUOLE, RESTAURO E STADIO

La giunta comunale ha adottato stamane il Piano triennale dei lavori pubblici relativo al periodo 2020-2022, nel quale prevede di spendere circa 8 milioni il primo anno, 6 milioni il secondo e 12 milioni nel terzo. Ventisei i milioni di investimento complessivo, con particolare attenzione verso strade, ristrutturazioni e interventi di riqualificazione nelle scuole.
Sono 19 i progetti, di valore superiore ai 100mila euro, che l'amministrazione ha stabilito di realizzare entro i prossimi tre anni: la manutenzione del manto stradale prevede un importo di circa 400mila euro in due anni, mentre per il completamento -suddiviso in tre lotti- della strada degli Orti da viale Mediterraneo a via Padre Emilio Venturini sono stanziati 8 milioni in tre anni. Assieme ad ANAS, il Comune sta concordando uno svincolo adeguato per la Romea.
Uno sguardo particolare sarà dato alle scuole: assegnati 450mila euro per l'ampliamento della primaria Mario Merlin, altri 450mila euro per la costruzione di uffici ad uso segreteria didattica nella scuola secondaria di primo grado Giuseppe Olivi, e 164mila euro per interventi di riqualificazione dell'asilo nido ZeroTre di Sottomarina.
Il Piano triennale prevede inoltre la spesa di 250mila euro per la ristrutturazione dello stadio Aldo e Dino Ballarin, ovvero il II lotto tribuna ovest e il III lotto gradinata est con servizi igienici. Quindi 400mila euro per i pontili comunali da destinare ai natanti in transito, 150mila euro per la passerella pedonale a sbalzo in campo Marconi, 400mila euro per il completamento del cosiddetto “megatubo” da via Venier al canale consortile, utile allo smaltimento delle acque piovane. Infine 10 milioni sono accantonati per il futuro spostamento del mercato ittico all'ingrosso.
Prosegue l'impegno destinato al recupero degli immobili comunali: due milioni e 210mila euro sono stati stanziati alla ristrutturazione dell'ex cinema Astra; 320mila euro per il restauro della cappella di palazzo Granaio e l'adeguamento degli impianti della pescheria al minuto; 230mila euro al restauro della torre di Santa Maria, con il mantenimento del doppio senso di marcia. Circa 3 milioni sono destinati, invece, alla costruzione di nuovi edifici comunali ad uso residenziale.

martedì 3 marzo 2020

RINVIO DEI TRIBUTI COMUNALI ALLE IMPRESE, L'ASSESSORE STECCO HA CONVOCATO PER GIOVEDÌ LE ASSOCIAZIONI DELLE CATEGORIE ECONOMICHE

L'amministrazione comunale, con l'assessore ai tributi Daniele Stecco, ha convocato per giovedì 5 marzo alle ore 16 un incontro in Municipio con le associazioni di categoria cittadine, al fine di rinviare a dopo l'estate la scadenza del pagamento dei tributi comunali (TARI, IMU, COSAP e imposta di soggiorno). «La nostra speranza, e credo quella di tutti - dice l'assessore Stecco – è dare all'economia cittadina una boccata d'ossigeno a seguito dell'emergenza legata al Coronavirus, in attesa che la situazione rientri nella normalità»

CORONAVIRUS, IL PD DI CHIOGGIA CHIEDE IL RINVIO A FINE 2020 DEL PAGAMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

I consiglieri del Partito Democratico di Chioggia, Jonatan Montanariello e Barbara Penzo, presenteranno alla prossima seduta dell'assemblea cittadina un ordine del giorno al fine di sospendere i regolamenti comunali definiti «vessatori» nei confronti di chi non è in regola con il pagamento delle tasse e dei tributi, oltre a chiedere il rinvio alla fine del 2020 -ovvero dopo la stagione estiva- dei pagamenti di COSAP, TARI e IMU per imprese ed attività produttive, nella speranza di una ripresa economica e del buon esito della stagione turistica.
«Sono misure urgenti - dice Montanariello - per attutire le ricadute del virus sull'economia, oltre alle misure approvate dal governo. Non solo Chioggia e Sottomarina sono città di turismo, ma una parte dei lavoratori pendolari che qui risiedono sono impiegati nella realtà di Venezia. In via emergenziale, chiediamo all'amministrazione comunale di intervenire sui tributi locali, dove ha diretta competenza: il rischio, altrimenti, è il collasso di un sistema che mai più potrebbe rialzarsi. Speriamo - conclude il capogruppo del PD - che le altre forze politiche condividano questa linea e si agisca uniti nell'interesse collettivo».

lunedì 2 marzo 2020

OGGI GLI AMMINISTRATORI DEL COMUNE DI CHIOGGIA SONO STATI RICEVUTI A ROMA DALLA SEGRETERIA DEL MINISTRO PATUANELLI PER IL DEPOSITO DI GPL

Il sindaco Alessandro Ferro, il vicesindaco Marco Veronese e il presidente del consiglio comunale Endri Bullo sono stati ricevuti oggi pomeriggio a Roma dalla segreteria del ministro per lo sviluppo economico, Stefano Patuanelli, in merito alla questione del deposito di gpl costruito a Val da Rio.
Gli amministratori chioggiotti hanno avuto modo di ribadire la necessità e l'urgenza di trovare una soluzione per evitare la messa in esercizio dell'impianto. Dal governo è emersa la massima disponibilità, dopo la presentazione di precedenti emendamenti (peraltro non diventati legge) e, da ultimo, di un ordine del giorno parlamentare. Il ministro studierà un percorso sostenibile e coerente con la necessità del territorio, d'intesa con i gruppi politici che sostengono la maggioranza di governo.
Sempre oggi la delegazione del Comune di Chioggia ha incontrato il ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico d'Incà, assieme al quale ha approfondito i temi relativi alla strada Romea, al risarcimento dei danni provocati dall'acqua alta e della valorizzazione di Forte San Felice.

domenica 1 marzo 2020

ZONA A TRAFFICO LIMITATO IN CENTRO STORICO A CHIOGGIA, DOLFIN (LEGA): «CI SONO DUE PROGETTI CONTRADDITTORI TRA LORO»

Il capogruppo della Lega Marco Dolfin interviene a proposito del progetto di Zona a Traffico Limitato cui sarà sottoposto il centro storico di Chioggia. «Dai progetti esecutivi agli atti - spiega il consigliere - ho scoperto che i due testi deliberati dalla giunta contrastano fra loro, in termini di viabilità e limitazioni. Infatti, con delibera di giunta numero 251 del 17 dicembre 2018 era stato approvato il restauro della torre di Santa Maria, nel quale la Soprintendenza dà indicazioni precise riguardo la revisione della viabilità a tutela del monumento, prevedendo nella zona il solo transito pedonale e creando così un solo varco di accesso al centro storico, a senso unico».
Ma, continua Dolfin, «la delibera di giunta numero 25 dell'11 febbraio scorso approva il progetto per il centro storico senza tenere conto delle osservazioni della Soprintendenza. Siamo quindi di fronte a due provvedimenti contraddittori tra loro, poiché uno vieta la circolazione in entrata o in uscita, l'altro che prevede l'introduzione dei varchi. Se valgono le indicazioni del 2018, allora calle del Duomo e il quartiere Tombola diventeranno una specie di autostrada per via della concentrazione dei mezzi, che creerà solo caos alla popolazione residente. Spero proprio non sia così», sono le parole dell'esponente leghista.
«Ancora una volta - conclude Marco Dolfin - è dimostrato che in qualche ufficio del settore Lavori Pubblici del Comune c'è qualcosa che non funziona. Senza contare che l'amministrazione è succube degli enti di livello superiore». Secondo la Lega -che ha chiesto sia convocata una seduta urgente della competente commissione consiliare- il bando per la ZTL può essere messo in discussione alla luce di queste novità: da dirimere infatti sono anche le vertenze riguardanti orari, parcheggi, autorizzazioni al passaggio.