Mauro Mantovan
I circoli del Partito Democratico hanno sciolto la riserva, con un comunicato stampa firmato dal segretario Antonio Duse, viene indicato come il candidato unico a rappresentare Chioggia per il Partito Democratico l'ex assessore Mauro Mantovan.
Prima di arrivare a Mantovan nel dibattito interno al partito nelle opzioni c'era anche l'ex sindaco Maurizio Salvagno, al momento non conosciamo le dinamiche interne che hanno portato alla scelta finale, certo non deve essere stato facilissimo convergere alla fine in quanto si tratta di due soggetti, con un grande bagaglio alle spalle di esperienze ( non solo politiche) persone che conoscono bene il territorio e che vantano di un discreto consenso personale visto che da tanti anni sono sempre riusciti a vincere le varie competizioni elettorali con tanti voti di preferenza ( tanta gente ha scritto il loro nome e cognome sulla scheda ) e non ci sembra poco.
Per il comune di chioggia avere una rappresentanza in consiglio regionale è I-M-P-O-R-T-A-N-T-I-S-S-I-M-O, aver avuto in regione due esponenti di rilievo come sono stati fino ad ora i consiglieri regionali Lucio Tiozzo PD) e Carlo Alberto Tesserin ( ex forza italia ora NCD) ha fatto la differenza tantissime volte.
Nella prossima competizione regionale che si svolgerà a maggio il partito democratico, a nostro avviso, sarà uno dei pochi schieramenti che avrà l'effettiva possibilità di conquistare un seggio e quindi Mauro Mantovan " se la gioca" certo sarà importante contare sull'appoggio e l'impegno di tutto " l'apparato " ma dovrà anche conquistare il voto di opinione, dovrà rivolgersi soprattutto agli indecisi e quell'elettorato stanco che non ha più tanta voglia di andare a votare.
Siamo dell'idea che il PD abbia le risorse e la volontà per raggiungere l'obiettivo e gli facciamo anche tanti auguri
Mauro Mantovan
I circoli del Partito Democratico hanno sciolto la riserva, con un comunicato stampa firmato dal segretario Antonio Duse, viene indicato come il candidato unico a rappresentare Chioggia per il Partito Democratico l'ex assessore Mauro Mantovan.
Prima di arrivare a Mantovan nel dibattito interno al partito nelle opzioni c'era anche l'ex sindaco Maurizio Salvagno, al momento non conosciamo le dinamiche interne che hanno portato alla scelta finale, certo non deve essere stato facilissimo convergere alla fine in quanto si tratta di due soggetti, con un grande bagaglio alle spalle di esperienze ( non solo politiche) persone che conoscono bene il territorio e che vantano di un discreto consenso personale visto che da tanti anni sono sempre riusciti a vincere le varie competizioni elettorali con tanti voti di preferenza ( tanta gente ha scritto il loro nome e cognome sulla scheda ) e non ci sembra poco.
Per il comune di chioggia avere una rappresentanza in consiglio regionale è I-M-P-O-R-T-A-N-T-I-S-S-I-M-O, aver avuto in regione due esponenti di rilievo come sono stati fino ad ora i consiglieri regionali Lucio Tiozzo PD) e Carlo Alberto Tesserin ( ex forza italia ora NCD) ha fatto la differenza tantissime volte.
Nella prossima competizione regionale che si svolgerà a maggio il partito democratico, a nostro avviso, sarà uno dei pochi schieramenti che avrà l'effettiva possibilità di conquistare un seggio e quindi Mauro Mantovan " se la gioca" certo sarà importante contare sull'appoggio e l'impegno di tutto " l'apparato " ma dovrà anche conquistare il voto di opinione, dovrà rivolgersi soprattutto agli indecisi e quell'elettorato stanco che non ha più tanta voglia di andare a votare.
Siamo dell'idea che il PD abbia le risorse e la volontà per raggiungere l'obiettivo e gli facciamo anche tanti auguri
Quando lui e i suoi amici si rivolgerà agli indecisi e a quell'elettorato stanco che non ha più tanta voglia di andare a votare sai cosa gli diranno: ma cosa hai fatto tu e gli altri assessori de tuo partito in questi tre anni e mezzo? Ma veramente credete che gli elettori del PD siano persone con l'anello al naso e non sappiamo capire chi agisce per il bene comune e chi per altre tipologie di interessi? Ma veramente credete che basterà la solita e obsoleta campagna elettorale basata su pranzi e cene con promesse che poi non riuscite a mantenere? Ma veramente credete che chi vi prometterà il voto poi ve lo darà? Ma i giovani del PD dove sono e chi realmente sono?
RispondiEliminaInsomma siamo curiosi di vedervi all'opera nuovamente tutti insieme, siamo curiosi di vedervi promettere cose che non ci credete neanche voi ben sapendo che i veri interessi sono altri, siamo curiosi di vedere come valorizzate le capacità invece che le conoscenze, siamo curiosi di vedere che posizione prenderete sui grandi temi irrisolti della città?
Direte con apparente entusiasmo cosa farete nel prossimo futuro, noi vi domanderemo invece ma in questi tre anni e mezzo cosa avete realmente fatto e che interessi avete tutelato?
e i giovani dove sono ?? ma deve sempre decidere la nomenclatura TIOZZO LUCIO E COMPANY??
RispondiEliminaPossiamo anche non gradire la candidatura di Mauro Mantovan, non è che sia però matusalemme, è sui 50 anni ed ha anche molta esperienza amministrativa, per carità votiamo chi vogliamo ma non è che uno a 50 anni sia da buttare via....
EliminaAndrea il problema non sono i 50 anni, ma la persona che è stata scelta, assolutamente in linea con la gestione del partito che c'è stata fino ad ora. Solo piaceri agli amici, ai figli, ai nipoti e ai poteri forti. Quindi il vero elettorato della sinistra questa volta spero che dia proprio un segnale di discontinuità con questa classe dirigente.
RispondiEliminaOttima scelta. L'unico assessore che si è opposto al sindaco ed al dirigente. Inoltre è una brava persona molto ben visto in città.
RispondiEliminaNon entro nel merito strettamente umano, che abbia svolto il suo mandato con rigore questo è un dato certo ed incontrovertibile, ma bisogna vedere di che rigore stiamo parlando? Bisognerebbe capire se la priorità è stata il bene comune o altri interessi? Visti i risultati di questi 3 anni e mezzo di governo della città la risposta sarà data dagli elettori!!!!!!
RispondiEliminaMa veramente credono questi signori del PD che basta mettere una bancherella durante il mercato del giovedi, per annullare tre anni e mezzo di nulla ( o quasi ) amministrativo. Credo di non dire nulla di offensivo o ironico nell'affermare che per vero cambio di passo servirebbe un reale cambio generazionale, che non può essere certamente quello dei figli e/o fratelli e/o nipoti degli attuali reggenti del partito.
RispondiEliminaSapete cosa diranno i signori del pd in campagna elettorale? Che la colpa non è stata loro se le cose in questi anni di governo della città non sono andate secondo le promesse, come se i quattro assessori che aveva il partito non fossero mai stati...Di sicuro inventeranno qualcosa, ma comunque sia ben chiaro: Le colpe sempre degli altri!!! Speriamo che la città abbia testa e non si faccia prendere, come un pesce, dalla rete delle vuote parole...
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