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mercoledì 10 luglio 2013

I FAVOREVOLI AL NUOVO PONTE SUL BRENTA CI METTONO LA FACCIA

Questa mattina, dopo due mesi due ( precisamente 60 gg oggi) che il comitato di protesta CONTRO la realizzazione del ponte-sbarramento sul Brenta rimane fermamente arroccato sotto il municipio del comune di Chioggia, finalmente, è comparso anche un comitato a FAVORE della realizzazione dell'opera. Non è che vogliamo essere partigiani per una parte o l'altra, francamente però ci sembrava strano che apparentemente tutto e tutti apparissero contrari alla realizzazione di quest'opera,memori della nostra passata esperienza di amministratori comunali ci ricordiamo bene l'esperienza del cambio di senso di marcia di strada madonna marina sulla quale stendiamo un velo pietoso. Nel video gli interventi di esponenti di questo comitato, ai quali, non ce ne vogliano, diciamo un....meglio tardi che mai. Nel frattempo in attesa di conoscere gli ulteriori sviluppi di questa vicenda che vede praticamente ogni settimana un colpo di scena, sentiamo cosa ci dice anche l'amico Marino Masiero in risposta al resoconto del consigliere regionale Carlo Alberto sulla VII commissione regionale tenutasi la scorsa settimana. Alla prossima.

6 commenti:

  1. Per tutti coloro che sono a favore dell'opera: ANDATE A FIRMARE!!!

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  2. Scusate ma Masiero dice molte cose e invita le persone a documentarsi soprattutto quelli che secndo lui fanno solo propanga senza argomentare

    Vi pongo un quesito: la pseudo vittoria di Masiero di oggi in consiglio regionale si basa fondamentalmente sulla mancanza del documento indicato in oggetto: analisi costi-benefici dell'opera.

    Bene questo documento viene prescritto dal d.lgs 228/2011 che è entrato in vigore nel corso del 2012. Mi sbaglio???

    Domanda: ma questo documento deve essere prodotto anche per opere in avanzato stato di avanzamento come l'opera in questione? Ci sono delle cose da leggere con attenzione su quel decreto: si parla di ex ante e ex post (articolo 6 del decreto stesso)

    Non sono un tecnico ma a questo punto vorrei che qualcuno dicesse come stanno le cose...

    Notte

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  3. Oramai Masiero ha vinto!!!!Lo scrive e lo dice in ogni modo!!! Ma allora cosa ci fa ancora in piazza??? E soprattutto perchè continua a postare sul suo profilo facebook che vuole i confronti con le parti che sono a favore del ponte? Vuole il confronto per cosa? Per portarle dalla sua parte? Ma se ha vinto a cosa serve???? Forse ha ancora qualche dubbio? Beh sarebbe un dubbio legittimo se si considera che ciò che ha scritto l'anonimo ieri sera sul documento analisi e costi...ma soprattuttio dal fatto che non dice le cose come stanno...il consiglio regionale ha rimandato tutto alla giunta...e li i componenti sono un pò meno vediamo come va a finire...forza ponte e alla banda bassotti (come identificata dal signor Masiero) dico andate avanti.

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  4. ... sbandierano la raccolta di duemila firme, ma non spiegano che le hanno raccolte raccontando alla gente le supercazzole dell' "effetto Vajont" e del "ponte alla foce si fa in 3 anni!" ... e poi chiedono "chiarezza e verità"...
    mah... povera patria...

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  5. persona sempre piu' indignata20 luglio 2013 alle ore 05:50

    chiedo risposta a questa domanda ...tempo fa prima del signor masiero sotto al comune altre persone erono andate ad accamparsi sotto il comune per motivi x nel giro di una settimana ,anzi giorni sono stati sgombrati il signor masiero e' li da piu di un mese e nessuno ha fatto e detto niente . un funzionario dell'ordine mi ha posto una domanda se tu inviti uno da dormire da te quanto puo' stare? io ho risposto quanto voglio ....bene signora vuol dire che c'e' in comune qualcuno che lo vuole la'e che ha le spalle ben coperte. si puo' fare qualcosa per questo sono stufa di vedere accampamenti di persone che stanno meglio di me'?

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  6. Oramai è chiaro che il suo obbiettivo è puntare a fare il sindaco con l aiuto del solito amico,tutta questa manfrina è stata orchestrata solamente per farsi pubblicità,e per farsi solamente i propri interessi. Senza quel ponte Chioggia Sottomarina perderanno una grande opportunità di rilancio viario e turistico.

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