Il consigliere comunale Marco Dolfin si sofferma sul parcheggio selvaggio di mezzi a due ruote lungo il marciapiede del lungomare di Sottomarina. «Alla faccia di chi avanza nuovi progetti - esordisce l'esponente della Lega - quando invece non è capace a gestire l'attuale situazione di caos».
Secondo Dolfin vi è poca attenzione verso un problema noto e datato, che si rivela quasi un incubo insormontabile: «In alcune zone del centro di Sottomarina - prosegue il capogruppo - scooter e bici impediscono il normale transito pedonale, creando ingorghi ogni sera. Ma se ciclisti e scooteristi non rispettano le regole, è vero anche che alcune aree dedicate al parcheggio di scooter e bici vengono invase da automobilisti indisciplinati che parcheggiano le proprie vetture in zona vietata».
Il consigliere leghista nota l'assenza di controlli e sanzioni: «Vige l'anarchia collettiva - conclude Marco Dolfin - e l'area è lasciata al caso. Non si può passeggiare in piazza Italia o in lungomare senza dover fare slalom tra scooter e bici ammassate. Ma il decoro pare non interessare per niente all'amministrazione Ferro e all'assessora all'urbanistica Alessandra Penzo, che è più attenta a fare spettacoli col progetto del futuro lungomare, tanto l'attuale vive nell'anarchia più assurda e vergognosa».
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