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martedì 24 gennaio 2023

INTERPELLANZA COMPLETA SUL GIUDICE DI PACE, PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA BARBARA PENZO - PERSONALE AL COMPLETO PER IL GIUDICE DI PACE

Il personale dell’ufficio del Giudice di pace è al completo: a dicembre è stata assunta, a tempo indeterminato, una persona (istruttore amministrativo, categoria C), trasferita per mobilità da altro ente, che ha coperto il “buco” d’organico che lo scorso luglio aveva messo in pericolo il servizio.

Erano mancate, infatti, contemporaneamente, le quattro figure istituzionali (il cancelliere, il suo sostituto, la segretaria comunale, il suo vice) che, in base a diverse disposizioni di legge, avrebbero dovuto garantire la presenza di un cancelliere all’udienza penale mensile del Giudice di pace.

L’udienza, quella volta, fu rinviata, ma il presidente del Tribunale di Venezia minacciò di chiudere l’Ufficio di Chioggia e aveva già scritto al ministro in tal senso.

Ritornò sui propri passi solo perché il sindaco Armelao gli assicurò che entro l’anno il problema sarebbe stato risolto, con l’assunzione di una persona. Dunque impegno mantenuto e personale al completo, come ha spiegato l’assessore Elena Zennaro, in consiglio comunale, rispondendo a un’interrogazione del Pd sull’argomento.
Ora speriamo che sia finito il periodo del precariato per questo servizio. Già la riforma del Governo Monti che ci ha tolto il tribunale è stata un problema, perché costringe cittadini e aziende a sobbarcarsi i costi e i lunghi tempi dei viaggi da e per Venezia, per veder rispettati i propri diritti.

Se si perdesse anche il Giudice di pace sarebbe ancor più difficile per tutti ottenere giustizia.




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