GIUNTA CASSON: NIENTE SETTIMO ASSESSORE, delega al TURISMO spareggio GIROTTO / SILVIA VIANELLO

Sembra che ( finalmente ) la maggioranza sia quasi arrivata alla quadratura del cerchio sulla ridistribuzione delle deleghe chiesta ancora prima delle elezioni politiche con tanto di comunicati stampa non proprio fraterni sia di RESLER, segretario del partito democratico che dai socialisti. Sembra esclusa la scelta della nomina di un settimo assessore di provenienza " tecnica" e non politica come quella di Pierluca Donin ( dimessosi dall'assessorato alla cultura) e quindi gli assessori rimarranno sei, si tratta quindi sulla ridistribuzione delle deleghe che verranno ripartite tra i due partiti che reggono la maggioranza presenti in consiglio ( PD e UDC). E' ancora in evoluzione la delega del turismo, dovrebbe andare al partito democratico forse a compensazione delle nomine all'istituto per anziani. I nomi in pista all'interno della giunta sono quelli di NARCISO GIROTTO e SILVIA VIANELLO che si rincorrono ormai da almeno due mesi, oggettivamente se così fosse, senza nulla togliere ai due assessori del PD, se si andasse in questa direzione sarebbe un po' difficile non leggere in questa ricalibratura della giunta una sconfitta per il sindaco. Ricordiamo che il sindaco sollecitato più volte dalle categorie economiche aveva sempre dichiarato di voler mantenere per se la delega al turismo, " girarla" ora al partoto democratico assomiglia molto più ad una compensazione piuttosto che ad una volontà di ripartire con un nuovo passo come immancabilmente si legge in qualsiasi richiesta politica che sia in quel di Chioggia piuttosto che a Palermo o a Venezia. --> Ci permettiamo comunque, per le nostre esperienze politiche passate, che non è facile non avere turbolenze all'interno di una maggioranza e ( soprattutto) all'interno dei partiti, non possiamo dimenticare che il livello di litigiosità della precedente amministrazione era a ben più grave tanto è vero che la giunta Romano non è durata fino alla sua naturale scadenza è anche vero però che purtroppo la situazione attuale a livello nazionale ma soprattutto locale si sta deteriorando sempre di più per la drammaticità della crisi economica e per ogni rallentamento dell'amministrazione le ricadute sono per tutta la città.