Il consigliere comunale Gianluca Naccari presenterà, durante la prossima seduta dell'assemblea cittadina, un'interrogazione destinata a ottenere chiarimenti in merito al piano di eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune di Chioggia, con riferimento alla legge 41 del 1986 (integrata dalla 104 del 1992) che - parole sue - «dopo ben oltre 30 anni il Comune non ha adottato!«. Naccari chiede quale sia il calendario previsto per la relazione del piano, partendo dall’affidamento dell’incarico al professionista prescelto (o a tecnici interni) per giungere alla data di consegna. Il PEBA è lo strumento che il diritto italiano individua allo scopo di monitorare e superare le barriere architettoniche insistenti sul territorio e negli spazi urbani; deve inoltre poter individuare anche le proposte progettuali di massima per l’eliminazione delle barriere presenti e fare la stima dei costi.
«Non sono solo uno strumento di monitoraggio - afferma il geometra Naccari - ma anche di pianificazione e coordinamento sugli interventi per l’accessibilità». Lo strumento urbanistico in questione servirebbe a rilevare e classificare tutte le barriere architettoniche presenti in un'area circoscritta, tra edifici pubblici e porzioni di spazi urbani, e ha quale obiettivo il raggiungimento della mobilità nell'ambiente abitato da parte delle persone con disabilità.
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