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giovedì 7 febbraio 2019

CORDERIA DEI CANEVINI, L'IMMOBILE NON ERA PIÙ VINCOLATO DAL 2010: L'ABUSO PER DIFFORMITÀ DAL PERMESSO DI COSTRUIRE

L’assessora all’Urbanistica Elga Messina torna sul sequestro dell’ex corderia dei “canevini” a Borgo San Giovanni, disposto dalla Procura della Repubblica ed eseguito dalla polizia locale di Chioggia. Sull’immobile, spiega l’assessora, esisteva un vincolo PALaV (Piano di Area della Laguna Veneta) fino al 2010, poi rimosso da una variante: quindi, per l’esattezza, il sequestro è dovuto al perdurante abuso nato dall’aver costruito un immobile ex novo quando la licenza edilizia parlava esplicitamente di ampliamento, non di demolizione né ricostruzione. Tuttavia lo stabile abbattuto ricade nella definizione di archeologia industriale datane dalla Sovrintendenza quale bene storico-culturale da sottoporre a particolare tutela.

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