Ieri, venerdì 23 novembre, una delegazione chioggiotta è stata accolta con tutti gli onori a Parenzo, in occasione dell'apertura della fiera internazionale CroFish, dedicata alla pesca. Ne hanno fatto parte l'assessore alle Politiche Comunitarie Daniele Stecco, il vicepresidente della Fondazione della Pesca Ermenegildo Tiozzo Compini, Paola Camuffo in rappresentanza dei commercianti del settore, il direttore del mercato ittico Emanuele Mazzaro, i rappresentanti del CoGeVo e della OP Fasolari. Tutti hanno avuto incontri utili a consolidare le relazioni tra le due realtà, anche con membri del governo regionale istriano e nazionale croato; tra gli scopi anche il consolidamento di programmi di svoluppo economico comuni. La manifestazione CroFish è in corso fino a domenica 25 al palasport Žatika di Parenzo, la città collocata sulla stessa linea d'aria di fronte a Chioggia.
«Con il presidente della regione istriana ho discusso di alcuni temi che abbiamo in comune - commenta l'assessore Stecco, responsabile anche della delega alla Pesca - come ad esempio il problema del marine litter, ovvero dei rifiuti pescati in mare, in particolare della plastica e di come questa, quando diventa di micro o di nanodimensioni, possa creare problemi per la nostra salute, perché entra a far parte della catena alimentare. Altra questione è la legislazione europea sulla pesca, che è sempre più pressante, creando non pochi problemi ai pescatori: siamo consapevoli che ora più che mai dobbiamo cooperare. Poi con l'amministrazione di Parenzo ci siamo confrontati sul progetto denominato “SUstainable TRansport in Adriatic coastal areas and hinterland” (SU.TR.A.), finanziato dal programma di cooperazione territoriale Interreg Italia-Croazia, dove siamo partner, e abbiamo convenuto su come sia necessario collaborare sempre di più, anche su altri temi che vanno dall'ambiente al turismo, ovviamente pesca e agricoltura. Infine, lo stand deI Fasolari e del CoGeVo hanno offerto ai presenti i prodotti freschi della marineria chioggiotta».
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