Nei giorni scorsi la conferma dell'avvocato Emanuele Mazzaro ad amministratore di SST, e già nuovi traguardi interessano la società partecipata dal Comune di Chioggia. «Nel 2016 ho ereditato una società che avrebbe dovuto essere smembrata e con problemi di riconciliazione di debiti crediti con l'amministrazione comunale», racconta Mazzaro. «In questi tre anni di lavoro siamo riusciti a sistemare i conti con il Comune, a dare continuità all'azienda per i prossimi 15 anni con nuovi affidamenti per lo svolgimento di servizi pubblici, a dotarci di un ambizioso piano industriale fino al 2033 e di un modello di organizzazione e controllo adeguato a tutte le norme in tema di privacy e sicurezza. Abbiamo insomma gettato solide basi per il futuro dell'azienda. Ora è tempo di entrare in una nuova fase di realizzazione di progetti tangibili voluti dal Comune di Chioggia per la collettività, quali la ZTL cittadina, la manutenzione straordinaria dei cimiteri, la sistemazione ed implementazione dei parcheggi anche tramite un sistema di “smart parking”. Essere stato chiamato ad amministrare questa società, ed ancora di più essere stato confermato, è motivo di orgoglio personale e professionale; per me è un privilegio. Ringrazio l'amministrazione comunale che ha creduto in me».
In merito alla nuova ZTL cittadina, il bando è in essere e si chiuderà il 13 maggio; entro giugno verrà sottoscritto il contratto con l'impresa che la realizzerà e si presume la sua attivazione dopo l'estate. Lo “smart parking” consentirà di poter pagare il parcheggio, allungare la durata del parcheggio o di ridurre il tempo del parcheggio (quindi pagare solo l'effettivo tempo di uso dello stallo) direttamente dal cellulare, anche da remoto, senza dover fare il ticket ed esporlo sull'auto. «Grazie all'amministrazione e all'ottima collaborazione con l'avvocato Mazzaro – commenta l'assessore alle Società Partecipate, Daniele Stecco – abbiamo riorganizzato SST e soprattutto chiuso una questione che era rimasta irrisolta da anni, relativa alle situazione creditoria tra il Comune e la partecipata. Il bilancio 2018 ha chiuso con un utile post imposte di 8mila euro, in aumento rispetto all'ultimo anno e soprattutto senza alcun intervento da parte del Comune, che negli anni passati invece era uso erogare un contributo per riordinare i conti dell'azienda. Ora, con la riconferma di Mazzaro, potremo procedere con l'attuazione dei contratti di servizio approvati lo scorso anno, nell'ottica di migliorare i servizi pubblici della città» .
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