«L'Unione Europea è un esempio unico al mondo di burocrazia senza Stato», ed è per questo che la candidatura di Elisabetta Gardini nelle file di Fratelli d'Italia la vuole cambiare. La popolare anchorwoman, europarlamentare uscente, è stata ospite nel tardo pomeriggio di oggi al ristorante Minerva sulla spiaggia omonima di Sottomarina: l'incontro elettorale è stato introdotto da Alessandro Penzo, segretario clodiense del partito di Giorgia Meloni. A fare gli onori di casa, esponenti delle imprese cittadine, in specie a vocazione turistica e peschereccia, che incontreranno una serie di candidati al Parlamento di Bruxelles nelle elezioni del prossimo 26 maggio. «Sono veneta, quindi italiana, quindi europea e rendo conto di quello che ho fatto nelle istituzioni continentali, in rappresentanza di quella parte di Europa che conosco e che si chiama Italia», ha concluso la deputata padovana.
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