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domenica 8 agosto 2021

DOLFIN: SULL'OSPEDALE LUCIO TIOZZO È STATO CONFUTATO SU OGNI PUNTO


A un paio di settimane dalle polemiche fatte dall’ex consigliere regionale Lucio Tiozzo, che dava l’ospedale di Chioggia diretto in una china rivolta al declassamento, puntuale la risposta è arrivata direttamente dalla direzione della ULSS 3 Serenissima che ha dimostrato non solo di non voler tagliare reparti ma anche di voler potenziare la struttura ritenendola strategica.

Durante la conferenza stampa di mercoledì 4 agosto è stato presentato il nuovo primario di Geriatria, mentre a breve saranno note le nomine dei primari di Fisiatria e Oncologia. Sono state inoltre consegnate a Chioggia, prima che in qualsiasi altra struttura, una nuova ambulanza e una nuova automedica, dotate di strumentazioni tali da renderle all’avanguardia. 

Risposte importanti a dimostrazione che, nonostante la pandemia e la necessità di spostare medici, personale infermieristico e sanitario in strutture concentrate nella campagna vaccinale, la direzione dell’ULSS ha tutte le intenzioni di continuare a essere attiva nel territorio tenendo in debita considerazione anche il comparto turistico vacanziero adoperandosi in modo adeguato perché sia rispettata l’idea della “vacanza sicura”.

Come afferma Marco Dolfin, consigliere regionale, non ‘è nessuna volontà verso il ridimensionamento, l’Ospedale Civile di Chioggia resta uno dei più importanti in Veneto, un capofila tra le strutture ospedaliere e chiede, Dolfin, di evitare di fare polemiche inutili e sterili usando la sanità per fomentare discrediti a livello politico.

La politica deve restare al di fuori dei giochi quando si parla di sanità. Questa è un servizio a disposizione di tutti e deve essere tenuta al di sopra delle parti. In questo momento pre-elettorale non deve essere usata per sollevare timori nella popolazione.

Ben vengano i solleciti, conclude Dolfin, e richiedere maggiori attenzioni da parte della direzione ma senza gettare discredito, soprattutto su chi, seppur insediato da poco, non si sta risparmiando per mantenere alto lo standard.


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