Chioggia, 4 Febbraio 2023
Interessante commissione ieri pomeriggio sulla viabilità di Via del Boschetto, partita volendo trattare un tema finendo col comprendere l’ambito a 360°.
Tema portato in commissione da Dolfin, primo firmatario, e Lanza, riguardante in primis la rotonda che si andrà a realizzare, intervento che se eseguito, vedrà l’estirpazione dei quattro alberi, sani come accertate, che si trovano al confine della proprietà ad ovest.
Essi costituiscono un piccolo punto interrogativo tra altri. Ma perchè realizzare questa rotonda e modificare con essa la viabilità della zona, questo si è chiesto e ha chiesto Dolfin in commissione.
Una rotonda la cui realizzazione sarebbe in funzione del supermercato che si sta andando a costruire, in modo di dare un accesso all’area, almeno a quanto è emerso in fase di discussione.
Uno stravolgimento dell’area pubblica per assecondare le esigenze di un privato? In ogni caso non si tratta di una situazione definitiva, una clausola ancora in vigore permette che il comune possa decidere una soluzione diversa in tempi prestabiliti.
Il progetto iniziale che era stato illustrato a suo tempo ha subito modifiche, è scomparso il giardino sul tetto di uno degli edifici, in quanto sarebbe stato difficile da gestire a livello manutentivo.
Si è venuti a sapere che i sette alberi affacciati al cantiere, alberi che hanno una quarantina di anni circa, sono stati fortemente danneggiati dalle operazioni di scavo del cantiere e saranno da abbattere, e questa per il territorio è una grossa perdita.
Saranno certamente sostituiti ma l’ambiente e lo skyline subiranno un’importante mancanza.
Non solo rotonda ma anche pista ciclabile e area dell’ex Cichito gli altri argomenti, senza dimenticare la riqualifica della zona dell’ex Siamic.
Una zona che è stata definita il cuore di Sottomarina e per la quale servono attenzioni maggiori per evitare di ripetere errori già fatti che la cittadinanza andrebbe a pagare per gli anni futuri.
Il clima in commissione, nonostante sia stato ribadito da più parti che non c’era intenzione di accusare l’operato di qualcuno, è stato, per alcuni tratti accusatorio, in particolar modo al pensiero che la rotonda sia ormai cosa fatta, al sapere che così non è, il clima si è ammorbidito, anche se c’è chi si è stupito dal vedere adesso, e solo adesso, la necessità di approfondire la situazione.
Nessun commento:
Posta un commento
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.