sabato 27 luglio 2019
BLOCCO STRADALE DELLA FOSSETTA, IL SINDACO: "MANIFESTAZIONE FUORI LUOGO, PILOTATA DALLA MINORANZA. FAREI SALTARE IL PONTE ANCHE DOMANI"
Il sindaco Alessandro Ferro trova «fuori luogo» la manifestazione stamane degli abitanti di via della Fossetta, che hanno bloccato la circolazione nella sede stradale adiacente per protesta contro il perdurare della chiusura del ponte sul canale omonimo. «Non condivido minimamente questa forma di agitazione – commenta il sindaco – che stamane ha comportato la chiusura di viale Mediterraneo, unico accesso ai lidi di Sottomarina, in una giornata di traffico da bollino rosso: mi sembra chiaro che dietro tutto ciò ci siano i soliti consiglieri di minoranza, che altro non fanno che soffiare sul fuoco, alimentando tensioni in città e sfiducia nella politica. Protestare è lecito, ma questa manifestazione l'ho trovata fuori luogo, in tutti i sensi. Abbiamo già avuto diversi incontri con i rappresentanti della zona, spiegando loro i tempi d'azione e ribadendo che il ponte piccolo della Fossetta è tra le nostre priorità. Se dipendesse da me, lo avrei già fatto demolire con la dinamite, ma evidentemente ciò non è possibile. Ora attendiamo le indicazioni della Soprintendenza e l'esito dell'incarico di valutazione economica, tra ristrutturarlo o rifarlo ex novo».
Si dice «rammaricata» anche l'assessora ai lavori pubblici Alessandra Penzo: «Appena qualche giorno fa abbiamo incontrato una rappresentanza dei cittadini del quartiere della Fossetta, e spiegato loro la situazione, rimanendo a disposizione e tenendo aperto un tavolo di dialogo continuo. Inoltre avevo proposto di incontrare anche chi in quest’occasione non era riuscito a venire. Lo scorso giovedì pomeriggio abbiamo tenuto una commissione in Municipio proprio relativa a questo tema, alla presenza dei tecnici comunali e anche esterni, alla quale erano stati invitati i vari comitati della città. Mi spiace constatare, infine, come alcuni consiglieri di opposizione non perdano occasione di strumentalizzare la situazione e di mettere in discussione non solo noi, ma anche l’operato dei tecnici, che seguono scrupolosamente le procedure amministrative necessarie».
Si dice «rammaricata» anche l'assessora ai lavori pubblici Alessandra Penzo: «Appena qualche giorno fa abbiamo incontrato una rappresentanza dei cittadini del quartiere della Fossetta, e spiegato loro la situazione, rimanendo a disposizione e tenendo aperto un tavolo di dialogo continuo. Inoltre avevo proposto di incontrare anche chi in quest’occasione non era riuscito a venire. Lo scorso giovedì pomeriggio abbiamo tenuto una commissione in Municipio proprio relativa a questo tema, alla presenza dei tecnici comunali e anche esterni, alla quale erano stati invitati i vari comitati della città. Mi spiace constatare, infine, come alcuni consiglieri di opposizione non perdano occasione di strumentalizzare la situazione e di mettere in discussione non solo noi, ma anche l’operato dei tecnici, che seguono scrupolosamente le procedure amministrative necessarie».
2 commenti:
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il sindaco dice: «attendiamo le indicazioni della Soprintendenza e l'esito dell'incarico di valutazione economica, tra ristrutturarlo o rifarlo ex novo».
RispondiEliminaAncora attendiamo la valutazione economica? Ma sta storia va avanti da un anno. Vuoi vedere che anche questa decisione dipende dalle passate amministrazioni o dalle opposizioni??
Dice ancora il sindaco: «Se dipendesse da me, lo avrei già fatto demolire con la dinamite».
Sindaco, le rammentiamo che la proprietà del ponte della Fossetta è del comune di Chioggia e quindi non c’è l’alibi come il ponte Nicolò De Conti (vulgo del musichiere) di scaricare le decisioni sul genio civile opere marittime di Venezia di proprietà di quest’ultimo. Le decisioni quindi del ponte della fossetta di demolirlo o meno dipendono proprio da lei. Ha avuto già un anno per pensarci.
Riguardo poi la non condivisione del sindaco Ferro sulla protesta che ha portato il blocco stradale, gli rammentiamo che egli fa parte di un movimento che proprio ieri 27 c.m. ha manifestato (qualcuno anche in modo violento) contro la TAV. Come al solito due pesi e due misure, ma siamo oramai abituati.
ponte della fossetta...carnevale....gpl....navi incagliate...dimissioni presidente ipab...cos'altro?? l'unica cosa positiva e' l'avvicinarsi della scadenza del vostro mandato. ritornerete nell'anonimato.. sarete ricordati come la peggiore amministrazione degli ultimi 50 anni
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