Giorgio Bellemo, presidente dei concessionari balneari riuniti in ASCOT, ironizza sul "condono" in vista per gli stand della Sagra del Pesce che la sera di sabato 13 luglio hanno spostato i tavoli sotto i portici, il municipio e la Loggia dei Bandi in occasione del maltempo. «Come si sono inventati il "mandato zero" per le cariche pubbliche - dice il presidente di ASCOT - così ci può essere la "multa zero", ovvero la prima multa non si paga. Seriamente, è grottesco che una forza politica così contraria (a parole) ai condoni poi abbia l'idea perversa di non far applicare lo stesso regolamento che essa stessa ha scritto. Altrove si sarebbe proceduto al verbale e poi semmai l'interessato avrebbe avanzato ricorso al TAR. Qui, il M5S locale dice: il regolamento, che io ho votato, voglio che tu non lo applichi».
E stamane, in apertura di seduta al consiglio comunale, il gruppo di maggioranza ha cassato l'ipotesi -avanzata in extremis dal capogruppo PD Montanariello- di discutere di quanto avvenuto alla Sagra. Giorgio Bellemo, peraltro, critica anche la situazione di Forte Penzo: «Non può essere scollegata dalla trattazione delle altre questioni legate alla zona dei Reduci».
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