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mercoledì 29 settembre 2021
ALESSANDRA PENZO (OBBIETTIVO CHIOGGIA): MANTENERE A TUTTI I COSTI IL MANTENIMENTO DEL GIUDICE DI PACE A CHIOGGIA
martedì 28 settembre 2021
MOVIMENTO 5 STELLE: SPORTELLI ONLINE PER I CERTIFICATI E LE RISPOSTE ALLE PRATICHE, SPAZI DI COWORKING PER EVITARE IL PENDOLARISMO
L’emergenza sanitaria, nella sua tragedia, ha portato milioni di italiane e italiani a familiarizzare con il concetto di smart working, di lavoro a distanza. Pur nell’improvvisazione dettata dall’urgenza ineludibile del momento, il sistema sta funzionando ed è logico pensare che l’organizzazione futura delle professioni richiederà tempi e luoghi ibridi, nella speranza di riuscire a conciliarli con i tempi e i luoghi della vita personale. «Per questo – specifica il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle e della lista Chioggia Sempre!, Daniele Stecco – bisogna estendere la copertura della banda ultralarga a tutto il territorio comunale, fino all’abitazione e all’impresa più remota». Gli investimenti nella tecnologia vanno di pari passo, appunto, con un nuovo assetto degli uffici: «L’intenzione – prosegue Stefania Bernardinello, candidata consigliera del M5S – è aprire sportelli online dell’amministrazione comunale, per fornire da remoto i certificati e le risposte alle pratiche di cui la cittadinanza ha bisogno». Ma la pratica della città smart, nella visione del Movimento, va oltre: «Centinaia di chioggiotte e di chioggiotti – osserva Roberto Lodici, candidato consigliere nella lista 5 Stelle – ogni giorno, oppure a cadenze settimanali, viaggiano per lavoro. L’obiettivo è ridurre il numero dei pendolari che si mettono in strada, garantendo a Chioggia e nel territorio comunale adeguati spazi di coworking, allo scopo di poter continuare a vivere appieno la città senza perdere le opportunità lavorative maturate altrove, e creare reti tra le persone in funzione della propria rispettiva professione».
lunedì 27 settembre 2021
M5S: «Il governo finanzia gli interventi sulla Romea, la Regione declassa la ferrovia Chioggia-Rovigo»
IL VICESINDACO MARCO VERONESE INTERVIENE SULLA EX COLONIA TURATI
Edilizia e urbanistica per pianificare la Chioggia del futuro
L’edilizia e l’urbanistica, temi da molti anni conosciuti nei loro risvolti pratici dal giurista Matteo Boscolo Anzoletti, candidato al consiglio comunale del M5S, hanno un ruolo molto importante nella vita di Chioggia. Attraverso un opportuno e attento uso della legislazione e degli strumenti di pianificazione, porrà al centro del suo impegno la trasformazione dei progetti in fatti concreti.
La qualità e la capacità di chi fa politica di proiettare nel futuro l’edilizia e l’urbanistica contribuiscono alle ragioni dalle quali dipende la qualità della vita. E ciò si vede, in primo luogo, nella capacità di limitare il consumo di suolo, dal momento che il suolo è bene comune, così come previsto dalla decisione 1386/2013 del Parlamento e del Consiglio europeo, e avviene in applicazione della Costituzione italiana. Ciò è stato recepito nella legislazione regionale veneta, della quale si è fatta interprete la consigliera regionale M5S Erika Baldin. E si attua nella riqualificazione e nella rigenerazione urbanistica. Ciò si coordina con il digital plan (nato nell’ufficio urbanistica di Rio de Janeiro nel 2010, e diffuso da subito nel resto del mondo), che permette di amministrare le città per mezzo delle infrastrutture tecnologiche favorite dai finanziamenti ottenuti dal presidente Giuseppe Conte, che si sostanziano nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Boscolo Anzoletti considera che un altro ambito nel quale la pianificazione territoriale svolge un ruolo strategico è quello mediante il quale cresce e si rinnova lo sviluppo delle attività produttive della città. E ciò avviene in due modi. In primo luogo, per mezzo dell’edificazione delle infrastrutture, che permettano di avvicinare le distanze attraverso percorsi su gomma e su ferrovia, anch’essi finanziati dal PNRR. E tra essi si consideri in primo luogo la viabilità stradale. In secondo luogo, attraverso la congrua individuazione di nuovi siti imprenditoriali o l’ampliamento di quelli già esistenti, come già avvenuto con profondo profitto in altre città italiane ed europee.
Un ruolo importante è svolto dal Bonus 110%, voluto dall’ex Ministro Riccardo Fraccaro (di recente a Sottomarina) che permette la ristrutturazione di edifici privati, e garantisce ai cittadini di avere abitazioni di alta qualità abitativa. Ciò in un tempo nel quale la necessità di ripresa economica è di fondamentale importanza, e questa misura garantisce la valorizzazione dell’economia dei cittadini e la sostenibilità ambientale.
Un altro fondamentale ambito di applicazione dell’urbanistica e dell’edilizia consiste nel loro favorire le associazioni culturali, sportive e sociali, di cui Matteo ha diretta conoscenza e partecipazione da molto tempo. In modo che, essendo i loro impianti costruiti in punti strategici della città per mezzo di opportune tecnologie e con la possibilità di utilizzare materiali edilizi efficaci e molto collaudati negli Stati Uniti, le associazioni possano contribuire giorno dopo giorno a sviluppare i diritti umani e l’inclusione. E, anche attraverso le numerose risorse del PNRR, esse possano essere duraturo luogo di economia e sviluppo.
In questo modo si risponde agevolmente alla domanda che è posta dall’attuale Biennale Architettura di Venezia, e che ne costituisce il leitmotiv: “Come vivremo insieme?” Meglio!
venerdì 24 settembre 2021
L’ONOREVOLE FRACCARO A CHIOGGIA PER SOSTENERE DANIELE STECCO
A sostenere la candidatura di Daniele Stecco, candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, questa mattina al Park è intervenuto l’ex Ministro, ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro che a suo tempo ha sostenuto molte agevolazioni fiscali tra cui il super bonus del 110%.
Stecco ha illustrato al ministro tutto quello che il Comune ha realizzato verso l'efficientamento energetico, anche con i fondi messi a disposizione dello Stato.
L’obiettivo che si pone Stecco è arrivare nel 2050 con emissioni zero.
Il Ministro grillino ha poi illustrato le qualità del governo pentastellato uscente.
A quanto afferma il ministro, il superbonus 110% rappresenta la volontà di creare lavoro sui territori pensando alle nuove generazioni, dando loro un ambiente meno inquinato e con meno emissioni lasciando ai cittadini bollette meno pesanti in modo da permettere più liquidità alle famiglie.
A breve arriveranno i fondi del PNRR, ha ricordato Fraccaro, e devono essere investiti al meglio.
giovedì 23 settembre 2021
ROBERTO ROSSI TOGLIERA' LA ZTL? IL MOVIMENTO 5 STELLE LA RIVENDICA:"È IL PRIMO PASSO, NON L'ULTIMO"
martedì 21 settembre 2021
I MINISTRI PATUANELLI E DADONE A CHIOGGIA PER SOSTENERE LA CANDIDATURA DI DANIELE STECCO
venerdì 17 settembre 2021
C'ERAVAMO TANTO AMATI PER UN ANNO E FORSE PIÙ, C'ERAVAMO POI LASCIATI....
Ieri Daniele Padoan, candidato consigliere per Obbiettivo Chioggia, ex presidente della IV commissione Urbanistica, ha rivendicato in capo alla candidata sindaco Alessandra Penzo, ex assessore ai Lavori Pubblici molti dei traguardi raggiunti dall'Amministrazione comunale nell’ultimo periodo.
Secondo il vicesindaco uscente Marco Veronese, candidato consigliere per il M5S, assessore attuale allo stesso referato smentisce quanto detto da Padoan in quanto sia le oltre 40 asfaltature sia lo sblocco dei lavori a Palazzo Granaio, come pure le rotatorie erano state già programmate prima che la stessa Penzo fosse nominata Assessore, quando la carica era coperta da Elga Messina.
Delibera di giunta alla mano (247 del 14/12/2018), Veronese sostiene le sue affermazioni, in essa si evince che ben due milioni erano stati stanziati proprio per la sistemazione di 28 strade.
Sempre grazie a Messina si è riusciti a sbloccare anche il cantiere di Palazzo Granaio, continua Veronese.
Per le rotatorie la Penzo si è assunta la “maternità” quando le stesse erano in cantiere, mentre due sono derivate dall’impegno dell’allora assessore Messina a seguito di continui incontri con la società che gestisce i supermercati Despar. La Penzo ha seguito solamente le fasi finali, ha ribadito Veronese.La Penzo, durante uno dei suoi spot elettorali si è attribuita anche di aver bloccato l’entrata in funzione del deposito GPL in Val da Rio a Punta Colombi. Il merito di questa operazione, a quanto afferma Veronese, sta nel lavoro in concerto dei Ministri del Governo Conte II con l’Assessore al Demanio durato anni, prima che la Penzo entrasse in carica.
Come afferma Veronese “Per amministrare e portare risultati serve un lavoro di squadra tra gli uffici e la parte politica, i risultati non sono mai di un singolo assessore o consigliere”.
CA'PASQUA SI APPELLA AI CANDIDATI SINDACI PER IL COLLETTORE DELLE ACQUE NERE
mercoledì 15 settembre 2021
CS PROMESSE E MEDAGLIETTE DA CAMPAGNA ELETTORALE
“Che il mestiere del politico sia quello di promettere senza poi poter mantenere e di non dire tutta la verità ma solo ciò che porta del tornaconto lo sappiamo tutti, ma ciò che sta accadendo negli ultimi giorni è davvero paradossale”.
Commenta così Daniele Padoan, candidato consigliere comunale della lista civica Obbiettivo Chioggia per Alessandra Penzo Sindaco, che prosegue: “Oltre a diversi candidati Sindaco che stanno promettendo, come punti fondamentali del loro programma, progetti irrealizzabili, o già scartate dal mercato da anni, come il parco acquatico, spacciandole per grandi novità, in questi giorni stiamo anche assistendo all’appropriamento di tutti i provvedimenti, opere e manutenzioni che sono state proposte, seguite e, in gran parte realizzate, dall’attuale candidata Sindaco Alessandra Penzo quando era assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica.
Ultimo in ordine di tempo il candidato del PD, Lucio Tiozzo, che assegna esclusivamente all’assessore Osti i meriti del piano dei Ghezzi, del Regolamento edilizio, delle varianti al PRG per la riduzione del consumo di suolo e per il registro dei crediti edilizi, oltre che di numerosi provvedimenti attinenti alla L.R. 55/2012, quando basta andare a rivedere le date di presentazione dei primi due e la stessa dichiarazione ad inizio mandato della Osti, in cui diceva di aver trovati i cassetti pieni di progetti pronti, per capire che il merito è, invece, di Alessandra Penzo.
Prima di lui era stato il candidato del M5S Daniele Stecco, che, con alcuni dei candidati consiglieri, si puntano le medagliette con video accattivanti e paginoni di programma, che dovrebbe essere ciò che vuoi fare e non ciò che hai fatto, per molte opere e manutenzioni portate e termine solo grazie all’impegno e la determinazione di Alessandra Penzo, tra cui, solo per citarne alcune, aver tolto la gru da palazzo Granaio, aver asfaltato numerose strade, realizzato alcune rotatorie, aver sistemato ed efficientato energeticamente scuole ed edifici pubblici, arrivando allo stop dell’impianto di GPL, per il quale ricordiamo l’impegno di Alessandra con i numerosi incontri con le autorità, parlamentari e ministri e relativi viaggi a Roma.
Probabilmente si citano quasi esclusivamente i progetti e le opere di lavori pubblici ed urbanistica perché negli altri settori i risultano sono stati molto scarsi, compreso il referato principale del candidato Sindaco del M5S, il bilancio, che ha addirittura portato all’aumento dell’addizionale comunale Irpef e delle aliquote Tari per le attività commerciali che, invece, dovevano esser ridotte come da indicazione del Consiglio Comunale del 2020.
A queste persone vorrei, quindi, chiedere:
Come mai la ZTL, con delibera pronta nei primi mesi del 2020, autorizzata dal Ministero a novembre 2020, con tempi di realizzazione da capitolato di 30 giorni, pur sbandierata dall’assessore Cavazzana nei giornali come attiva entro l’estate 2021, non è ancora partita?
Come mai dei piani urbanistici attuativi dell’ambito 3 della batteria Penzo e dell’area ex reduci non si hanno più notizie ?
Come mai una lunga serie di opere, dal nuovo Lungomare Adriatico al teatro Astra, dal completamento di via del Boschetto a quello del parco di Valli, passando per il terzo stralcio delle asfaltature, pur finanziate e, spesso, con i progetti definiti pronti, non sono ancora partite ?
Come mai il cantiere di palazzo Granaio, pur oggetto di pubblicità elettorale per la gru tolta da quasi un anno, è fermo ormai dai primi di marzo ?
Perché ciò che è stato fatto e da chi è stato fatto, lo sappiamo bene tutti, mentre il perché queste cose sono state fermate è oscuro sia agli addetti ai lavori che ai cittadini.
Eravate, magari, troppo impegnati a cercare i locali da assegnare ad alcune associazioni, che da anni li chiedevano insistentemente senza mai essere ascoltate, lasciando fuori, tra le altre, importanti realtà come il comitato civico di Sant’Anna e Pippo Zaccaria, nella speranza di racimolare qualche voto in prossimità della bandiera a scacchi o semplicemente non siete stati capaci di concludere ciò che era già a buon punto ?
ALESSANDRA PENZO «ABBIAMO LA FORZA DELLE DONNE E SIAMO LIBERI DAI PARTITI»
Un lista composta per oltre la metà di donne e con l'unica candidata sindaco donna. Per Alessandra Penzo, di Obbiettivo Chioggia, il “rosa” che caratterizza la composizione dei suoi sostenitori non è una scelta di maniera. «Sono contraria alle quote rosa, intese come una “finta” valorizzazione delle donne – dice la candidata sindaco – ma la partecipazione delle donne, anche in politica, è indispensabile quelle che sono in lista con me hanno le capacità e l'impegno che servono. In questa campagna elettorale incontro molte donne e mi rendo conto di quanto quelle della generazione dei miei genitori siano state escluse e quanto quelle della mia generazione abbiano l’ambizione di partecipare».
Ma la connotazione femminile non è l'unica qualità che caratterizza Obbiettivo Chioggia. «Siamo slegati dai partiti, abbiamo le mani libere per fare il bene della città – dice Alessandra Penzo – abbiamo visto, purtroppo, come gli interessi di partito abbiano giocato, in passato, per arrecare danni a Chioggia: si parlava di un deposito di scorie nucleari, per fortuna mai realizzato, e ci hanno portato il gpl che ora è fermo, ma è ancora qui».
Un modo diverso, quindi, di guardare i problemi: non nell'interesse dei partiti, ma nell'interesse di Chioggia. Un modo che si riflette anche nei meccanismi della campagna elettorale. «So di incontri e cene organizzate perfino nei patronati – conclude la Penzo – noi non possiamo e non vogliamo farlo: la nostra campagna elettorale è tutta autofinanziata e basata sulle idee e sul confronto e saranno i cittadini a giudicare».
martedì 14 settembre 2021
CHIOGGIA CAPITALE DELLA CULTURA? NOI CI CREDIAMO
lunedì 13 settembre 2021
DA CONTE A WARHOL: TUTTE LE CARTE DEI CINQUESTELLE PER SOSTENERE STECCO
domenica 12 settembre 2021
VINCERE AL PRIMO TURNO
venerdì 10 settembre 2021
"AGGRESSIONE A CONTE": RETROMARCIA DI GRANDE NORD, ADESSO DIFENDE LA MONTEFUSCO
giovedì 9 settembre 2021
GRANDE NORD SI DISSOCIA DALLA CANDIDATA CHE HA "AGGREDITO" IL PRESIDENTE M5S GIUSEPPE CONTE
Sonia Montefusco la candidata consigliera di "Grande Nord" |
Il segretario del Veneto di Grande Nord, Massimiliano Malaspina, risponde alle considerazioni fatte da Chioggia Azzurra, e da tutta la stampa locale, riguardo l’attacco di Sonia Montefusco, candidata consigliere per sostenere il candidato sindaco Mirko Righetto, rivolto all’ex premier Conte durante la manifestazione a sostegno della campagna elettorale del candidato sindaco Daniele Stecco La lista di Grande Nord in queste elezioni si affianca a quella di ItalExit a cui è iscritta Sonia Montefusco, ribadisce Malaspina, la quale ha agito in assoluta autonomia. Del suo “spettacolino” il segretario afferma di averlo appreso dai giornali. Egli non conosce le convinzioni della candidata riguardo l’essere pro vaccino o no-vax, tale la definiscono ancora oggi i quotidiani locali. Risulta comunque essere vaccinata. Il segretario afferma inoltre di non conoscere le motivazioni di questa azione definita “assolutamente personale e non politica”. “Anche questa lista, afferma, non fa una politica di attacco, ci si limita a fare la propria parte rimettendosi al.giudizio degli elettori e non certo insultando”, ribadendo che il Grande Nord non ha nulla a che fare con l’accaduto, e sottolineando che l’obbligo al distanziamento e all’uso della mascherina durante la manifestazione in piazza non sono stati correttamente rispettati. Doveroso dare spazio al Grande Nord che sembra prendere le distanze dal comportamento di una candidata che, nella remota ipotesi che entrasse in consiglio lo rappresenterebbe. E che forse dovrebbe valutare le conseguenze di certi comportamenti prima di agire. Ma probabilmente è un bene che si esprima subito, dando mostra del suo porsi poco positivo e propositivo così che venga valutato dall’elettorato il quale potrebbe trarre dovute conclusioni sulla sua candidatura ed eleggibilità.