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venerdì 24 gennaio 2020

SUPERMERCATO AI BAGNI CLODIA, DOLFIN (LEGA): «IL COMUNE PIANGA SE STESSO E NON LA REGIONE, NON HA MODIFICATO IL PIANO ATTREZZATO DEL LUNGOMARE»

Fa ancora discutere il supermercato che la catena tedesca ALDI aprirà al parcheggio dei bagni Clodia, vicinissimo alla spiaggia di Sottomarina. Il consigliere leghista Marco Dolfin, pur dicendosi assai contrario all'opera poiché «altamente impattante in termini logistici, viabilistici, ambientali», critica l'amministrazione comunale 5 Stelle: «Dopo quattro anni questa maggioranza non sa ancora comprendere le differenze tra i vari piani urbanistici, oltre alle norme tecniche di attuazione valide per l'arenile e per il lungomare!», afferma Dolfin con riferimento alle dichiarazioni del gruppo di maggioranza.
«Come si fa - continua Dolfin - a dire che la colpa è della Regione, quando siamo in presenza di un Piano Attrezzato del Lungomare che vede a capo direttamente il Comune? Cosa c'entra il Piano Casa? Fra l'altro si tratta di uno stabile abbattuto, già presente in loco da anni. E proprio il Comune ha rilasciato il permesso di costruire, non certo la Regione! I 5 Stelle si assumano le responsabilità del caso, senza dare la colpa sempre agli altri».
Prosegue l'esponente dell'opposizione: «Chi amministra una città deve sapere cosa sono i regolamenti e quali debbano essere rivisti, se non sono ritenuti validi. Proprio il Piano Attrezzato del Lungomare è stato più volte al centro di richieste di modifica negli ultimi quattro anni, ma ahimé non ho visto l'amministrazione adoperarsi per cambiare tali norme. Che si diano una mossa dunque, prima di accusare gli altri, visto che la colpa è loro. E se la richiesta dell'impresa è conforme ai piani e ai regolamenti c'è ben poco da fare, altro che presentare ordini del giorno in consiglio».

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