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giovedì 8 ottobre 2020

IL SINDACO FERRO SOLLECITA ZAIA A INTERVENIRE CON URGENZA PER I RIMBORSI AI DANNEGGIATI DALL'ACQUA ALTA 2019

Il sindaco di Chioggia Alessandro Ferro invita il presidente della giunta regionale veneta Luca Zaia a una risposta e ad un'azione rapida nella sua veste di commissario per l'emergenza acqua alta, in modo da liquidare i risarcimenti per la calamità naturale di un anno fa. Dallo scorso novembre - scrive il primo cittadino in una nota - l'amministrazione comunale ha messo in campo tutte le azioni necessarie per raccogliere le ricognizioni, prima, e le domande vere e proprie, poi, al fine di poter rendicontare e trasmettere tutta la documentazione alla Regione nei tempi dovuti.
Non è necessario fare polemica e rimarcare le differenze rispetto a Venezia, che ha già provveduto al decimo decreto per liquidare le domande dei propri cittadini, ma è palese che dalla gestione commissariale regionale non abbiamo mai avuto un riscontro ufficiale alle sollecitazioni formali inviate. Bensì solo rassicurazioni verbali, anche qualche giorno fa grazie alle insistenze dell'assessora alla Protezione Civile Genny Cavazzana.
Le attività economiche del centro storico erano già in ginocchio dai danni causati dall'acqua "granda", poi è arrivato il Covid-19 a rendere la situazione ancora più critica, anche per i cittadini che hanno subito ingenti danni. A Luca Zaia dico c'è anche Chioggia!», conclude Ferro.
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1 commento:

  1. Anonimo8 ottobre 2020 alle ore 07:37

    Se Venezia ha avuto a suo favore dalla Regione Veneto il decimo decreto e invece Chioggia non ha avuto nulla, ci sarà un motivo.
    Non è che Chioggia abbia trasmesso alla Regione una documentazione insufficiente? Qualcosa del genere già circolava nell’opinione pubblica, non vorrei fosse vero.
    Si chiede inoltre al Sindaco cosa si intende per “sollecitazioni formali inviate” senza “riscontro ufficiale”. Non vorrei che queste “sollecitazioni” si limitassero a qualche “mail”.
    Buona norma sarebbe, per tagliare la testa al toro, pubblicare la documentazione del comune corredata da date e numeri di protocollo.

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