Pagine
▼
mercoledì 23 settembre 2020
RIENTRA LA CRISI DI GIUNTA, GLI ASSESSORI VOTANO LA DELIBERA PROMOSSA DAL SINDACO FERRO PER ASSUMERE E TRASFERIRE PERSONALE AGLI UFFICI
Torna il sereno in giunta, dopo che sabato mattina l'organo di governo cittadino aveva bocciato una delibera promossa dallo stesso sindaco Alessandro Ferro, relativa all'assunzione di un segretario particolare del sindaco e del trasferimento di un dipendente di categoria C all'ufficio del Giudice di Pace, dove avrà il ruolo di cancelliere. Questa mattina a mezzogiorno la giunta si è di nuovo riunita, il sindaco ha ripresentato il provvedimento e stavolta gli assessori lo hanno approvato all'unanimità.
«C'erano dettagli tecnici da discutere con questi ultimi - afferma il primo cittadino - e ora tali questioni sono state risolte. Venerdì avevo ritenuto di portare all'attenzione della giunta il provvedimento, a torto o a ragione: andrà approfondito come mai alcuni argomenti di normale amministrazione escano dagli uffici prima che vengano emessi atti formali».
Conclude il sindaco Ferro: «La mia leadership in giunta non è in discussione. Le discussioni ci sono e ci saranno, come in consiglio comunale, non sono una novità per questa città e basta saperle affrontare. I miei detrattori si mettano il cuore in pace: piaccia o no, concluderò il mio mandato la prossima primavera e continuerò a lavorare per il bene della città». Sta di fatto che finora mai la giunta del Movimento 5 Stelle aveva bocciato un provvedimento promosso dal sindaco, che suonava come un atto di sfiducia specie per il suo contenuto.
«C'erano dettagli tecnici da discutere con questi ultimi - afferma il primo cittadino - e ora tali questioni sono state risolte. Venerdì avevo ritenuto di portare all'attenzione della giunta il provvedimento, a torto o a ragione: andrà approfondito come mai alcuni argomenti di normale amministrazione escano dagli uffici prima che vengano emessi atti formali».
Conclude il sindaco Ferro: «La mia leadership in giunta non è in discussione. Le discussioni ci sono e ci saranno, come in consiglio comunale, non sono una novità per questa città e basta saperle affrontare. I miei detrattori si mettano il cuore in pace: piaccia o no, concluderò il mio mandato la prossima primavera e continuerò a lavorare per il bene della città». Sta di fatto che finora mai la giunta del Movimento 5 Stelle aveva bocciato un provvedimento promosso dal sindaco, che suonava come un atto di sfiducia specie per il suo contenuto.
3 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
altro che «dettagli tecnici da discutere… »
RispondiEliminaAnche i 5 stelle parlano i “politichese”. Traduciamo per la cittadinanza: i componenti della Giunta che doveva approvare quella Delibera non erano d’accordo sul nome del segretario particolare del sindaco, per cui l’hanno bocciata. Siccome però, visti i disastrosi risultati elettorali regionali, hanno portato a più miti consigli l’Amministrazione pentastellata. La paura fa 90!
dice il sindaco Ferro: «andrà approfondito come mai alcuni argomenti di normale amministrazione escano dagli uffici prima che vengano emessi atti formali»
RispondiEliminaQuesta frase stona col motto grillino che della trasparenza aveva fatta la sua bandiera e che, a suo tempo, aveva preteso la diretta streaming nelle trattative per formare un governo. Me li ricordo ancora le manfrine di Grillo e Crimi, prima con Bersani e poi con Renzi. Eppure anche lì non c’erano “atti formali”.
tu lo dicesti.....
Elimina