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lunedì 16 dicembre 2019

MARTEDÌ CONSIGLIO COMUNALE, TRA I VENTI ARGOMENTI ANCHE L'APPROVAZIONE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON L'AUTORITÀ PORTUALE

È convocata per domani, martedì 17 dicembre, la seduta straordinaria del consiglio comunale di Chioggia con 20 argomenti all'ordine del giorno. I consiglieri sono chiamati ad approvare il programma biennale degli acquisti di beni e servizi, con aggiornamento del DUP, a rivedere le partecipazioni pubbliche del Comune in altre società, e a provvedere all'incremento dell'efficienza energetica del patrimonio comunale tramite affidamento al gruppo Veritas.
Ma soprattutto il tema caldo sarà l'approvazione dell'accordo di programma tra l'ente e l'Autorità Portuale di Sistema, che ridefinisce le competenze rispettive in varie zone del centro storico, da punta Poli all'isola Saloni fino a Val da Rio. Questo accordo spiana la strada allo spostamento del mercato ittico all'ingrosso proprio ai Saloni, circostanza che non viene ben vista dagli abitanti del quartiere: necessario, in ogni caso, sarà separare la viabilità d'impresa da quella residenziale.
Fra le mozioni delle minoranze, Marco Dolfin chiede di sospendere la sperimentazione della tecnologia 5G nel territorio del Comune, e lo stesso recita un ordine del giorno della maggioranza stellata. Inoltre verrà sottoposto il progetto di orti urbani, mentre Barbara Penzo chiede al Comune di attribuire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, senatrice a vita e deportata nei campi di sterminio nazisti.
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4 commenti:

  1. Anonimo16 dicembre 2019 alle ore 08:33

    La Barbara Penzo, consigliere comunale PD di Chioggia, è più che mai “conformista”.
    Con queste dilaganti proposte di cittadinanza in tutta Italia alla sig.ra Liliana Segre (che merita il dovuto rispetto) hanno veramente rotto.
    Ma che mai se ne farà di tutte queste cittadinanze onorarie la sig.ra Liliana Segre??

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    1. andrea comparato16 dicembre 2019 alle ore 08:44

      Chiedere di concedere la cittadinanza alla Senatrice Segre può essere anche un modo strumentale di fare politica ma è anche un modo, a mio avviso importante, di dare un'indicazione chiara e forte per essere contro al clima di tensione che in questi ultimi anni viene alimentato a "colpi" di social. La settimana scorsa ben 600 sindaci hanno accompagnato la Segre a Milano, una bellissima cerimonia, il sindaco di Brescia l'aveva rifiutata e, parole sue, ha ammesso di essere stato "un cretino". Per me uno che ammette di aver sbagliato non è assolutamente un cretino. Quindi La Penzo fa benissimo a proporla mi permetto però una critica : bello da una parte abbracciare questo bello spirito di rispetto e di osservanza a certi valori però lo si dovrebbe fare in modo continuativo e non a fasi alternate a seconda delle momentanee sensibilità o convenienze. Non mi riferisco in particolare alla Penzo ma ad un "sistema" generale da parte di molti soggetti: dall'opinion leaser nazionale al semplice consigliere comunale di provincia.

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  2. basta16 dicembre 2019 alle ore 09:47

    Gli odiatori devono sapere che il loro messaggio di sapore medievale non passa. Ben vengano mille altre cittadinanze onorarie alla senatrice Segre.

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    1. Anonimo16 dicembre 2019 alle ore 23:37

      “messaggio di sapore medievale” ? Fatti una camomilla, migliorerà il tuo umore!

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