POLITOPOLI CHIOGGIA,non l'abbiamo aperta per avere un'accezione negativa...come potrebbe essere confusa con tanti neologismi simili. Vogliamo dedicare questo spazio ai fatti della politica locale.
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mercoledì 13 novembre 2019
EQUILIBRI DI BILANCIO SALTATI, IL RAGIONIERE GENERALE DEL COMUNE CHIUDE IL RUBINETTO DELLE SPESE. MONTANARIELLO: "PESSIMA AMMINISTRAZIONE 5 STELLE"
Nei giorni drammatici dell'acqua alta, scoppia in municipio un'altra grana, sorella di quella deflagrata lo scorso anno in questo periodo. Si tratta di una nota del ragioniere generale Mario Veronese, inviata lo scorso lunedì 11 novembre e protocollata al numero 59675, la quale comunica che "vengono evidenziate sia minori entrate che maggiori spese rilevanti sulla corrente gestione finanziaria. È pertanto di tutta evidenza che la proposta di deliberazione a suo tempo elaborata per il conseguimento degli equilibri di bilancio deve essere completamente rivisitata ed immediatamente ritirata". In poche parole, a un mese e mezzo dalla fine dell'anno e gli equilibri di bilancio comunale rischiano seriamente di non poter essere attuati: ne dà notizia il capogruppo del PD Jonatan Montanariello, il quale annuncia anche che ieri è saltata una commissione Bilancio.
«Nonostante il tesoretto della Legge Speciale - esordisce l'esponente democratico - la pessima gestione politica di questa amministrazione ci porta anche a questo. La cosa ancora più grave è che ancora non sappiamo quanti soldi bisognerà recuperare, quanti soldi mancano». Montanariello attacca il Movimento 5 Stelle: «Sono passati dal mantra della trasparenza, a dire che avrebbero aperto i palazzi come una scatoletta, addirittura il bilancio partecipato per poi trasformarsi in quelli che non dicono che, a oggi, il Comune ha tutte le spese bloccate».
Il consigliere di opposizione fa riferimento anche ad un'altra nota protocollata dal dottor Veronese proprio ieri al numero 59928, la quale invita «i responsabili di settore a non inoltrare al servizio finanziario nuovi provvedimenti di impegno di spesa corrente, fatta eccezione di quelli afferenti a spese obbligatoriamente previste per legge o che possono comportare pregiudizio e danno per l’ente. «Da anni - conclude Jonatan Montanariello - non si vedeva il rischio di non riuscire a tenere i conti in ordine con il relativo disequilibrio finanziario». Lo scorso anno, si ricorda, furono i mancati introiti degli autovelox rispetto alle previsioni a bloccare i pagamenti dovuti.
Quanto chiasso per così poco. E’ sempre successo che a novembre si tirassero le somme e, qualche volta c’erano fondi non utilizzato che andavano a ruba fra gli assessori, altre volte invece in cassa non c’erano soldi ed allora si procedeva con l’alt alle spese fino a fine anno.
Nulla di nuovo sotto il sole, anche con l’Amministrazione grillina. Nessun extra terrestre dunque che ci salverà, anzi il contrario.
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Quanto chiasso per così poco. E’ sempre successo che a novembre si tirassero le somme e, qualche volta c’erano fondi non utilizzato che andavano a ruba fra gli assessori, altre volte invece in cassa non c’erano soldi ed allora si procedeva con l’alt alle spese fino a fine anno.
RispondiEliminaNulla di nuovo sotto il sole, anche con l’Amministrazione grillina. Nessun extra terrestre dunque che ci salverà, anzi il contrario.