Pagine

venerdì 15 marzo 2013

RENZO DONIN ( PDL) DIFENDE IL SINDACO ( SULLA VICENDA DELL'EX SEGRETARIO)

Renzo Donin, capogruppo del Popolo della Libertà in consiglio comunale, non ci stà alle presunte accuse di irregolarità comparse giorni fa sulla stampa relativamente all'opzione di vendita di quote della SST a VERITAS relativamente al documento inviato dall'ex segretario generale niente meno che alla procura della repubblica e alla corte dei conti. " Non abbiamo le competenze giuridiche per contestare questo atto del dottor Maurizio Lucca, posto che sia veramente come afferma l'ex segretario generale troviamo strano che abbia presentato questo documento solo il giorno prima delle sue dimissioni, se veramente questa opzione di vendita fosse stata viziata da qualche irregolarità PERCHE' non lo ha presentato durante quei giorni" Una posizione molto franca quella di Renzo Donin che non esita a dar man forte alla maggioranza pur facendo parte della minoranza che, normalmente in tutti i contesti democratici, negli altri comuni d'italia molto raramente sostiene la maggioranza anzi ogni pretesto è buono per " sparare" addosso alla maggioranza. " Non è che " appoggiamo" la maggioranza, ci dispiace assistere ad una diatriba, il sindaco ha fatto tutto il possibile per non sforare il patto, è un problema che assilla tutti i comuni d'Italia riteniamo che il Dottor Lucca non abbia apprezzato quanto la città di chioggia, che il secondo comune della provincia di Venezia, ha fatto per lui, ci dispiace molto"

2 commenti:

  1. Alla fine di novembre 2012 il Consiglio Comunale ha approvato la delibera di assestamento del bilancio per rimanere dentro il Patto di Stabilità. L'entrata della opzione di vendita di un terzo di SST a Veritas non era stata prevista e neanche il Consiglio Comunale era stato informato di questo. Il 29 di dicembre 2012 la Giunta Comunale adotta la delibera che fa incamerare circa 1,8 milioni di euro al Comune con la quale si salva dallo sforamento del Patto. A questo punto alcune domande bisogna porsele:
    1) La delibera consiliare di novembre effettivamente garantiva il rispetto del Patto se poi, un mese dopo, bisogna approvarne una di Giunta che assicurava una entrata extra? Non credo che l'Amministrazione Comunale abbia affrontato l'operazione di opzione nel mese di dicembre, visto che tali iniziative durano alcuni mesi se non anni.
    2) Il Sindaco aveva coinvolto il Segretario Comunale nella vicenda o l'aveva tenuto in disparte in quanto temeva che non l'avesse avallata: solo così si giustifica la convocazione della Giunta Comunale in un giorno in cui era assente il Segretario in quanto occupato in un altro Comune con l'autorizzazione del Consiglio Comunale.
    3) La competenza ad affrontare tale argomento era della Giunta o del Consiglio Comunale?
    4) Può la Giunta Comunale autorizzare l'incameramento dell'acconto di 1,8 milioni di euro se questa entrata non è stata prevista nella delibera consiliare di novembre?
    Il consigliere comunale Donin, prima di rilasciare l'intervista, avrebbe dovuto affrontare questi interrogativi e, poi, eventualmente dopo averli chiariti, dimostrare la correttezza amministrativa di Sindaco e Giunta. In realtà l'unica cosa che emerge è solo l'attaccarsi ad aspetti emozionali che poco o nulla hanno a che fare con il rispetto delle leggi e dei regolamenti amministrativi. Se un domani si dimostrasse in tutto od in parte che il segretario comunale Maurizio Lucca avesse avuto ragione, chi pagherà i danni causati all'Amministrazione? Vediamo come è andata a finire con la darsena S. Felice dove il Comune ha già sborsato 1,76 milioni di euro a cui si aggiungeranno almeno altri 400 milioni in quanto la Giunta Comunale di Guarnieri 1 ha voluto deliberare con il parere contrario del Segretario Comunale Ricucci. Per ora nessuno degli allora amministratori è stato chiamato a rifondare il Comune in solido ed a farne le spese sono i soliti cittadini chioggiotti che si vedono privare di oltre 2 milioni di euro di servizi ed investimenti in un momento delicato come l'attuale.
    Pinco Pallino
    dipendente comunale

    RispondiElimina
  2. Caro Andrea,
    grazie per aver pubblicato il mio commento. Ritengo di aver evidenziato alcuni aspetti della vicenda che potrebbero essere oggetto di ulteriori interventi che possono arricchire il contesto. Ti faccio notare che, nel malaugurato caso che la Corte dei Conti ritenga che le accuse del Segretario Comunale abbiano un reale fondamento, gli attuali amministratori cittadini possono essere accusati di abuso di potere per aver approvato una delibera non di loro competenza e di truffa ai danni dello Stato in quanto avrebbero modificato i risultati del bilancio comunale facendolo apparire rispettoso del Patto di Stabilità mentre in realtà esso è stato sforato con le relative conseguenze di riduzione dei trasferimenti statali al Comune.
    Per questo ti prego di inserire nel blog il post all'inizio, come prima notizia, per richiamare l'attenzione dei navigatori.
    Ti saluto
    Pinco Pallino
    dipendente comunale

    RispondiElimina

Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.