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martedì 20 aprile 2021
BIVACCHI E CONSUMO DI ALCOOLICI ALL'APERTO, BENIAMINO BOSCOLO CHIEDE UN GIRO DI VITE ALL'AMMINISTRAZIONE: «SUBITO UN'ORDINANZA»
Alla luce dell’eccellente lavoro di volontariato, di raccolta di immondizie e pulizia, esercitato dalle associazioni in questi anni, non ultime Amico Giardiniere e Azione Cattolica che hanno operato lo scorso fine settimana, il capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale Beniamino Boscolo ritiene «indispensabile una stretta di vite nei confronti di bivacchi e consumazioni di alcoolici all’aperto, da parte di compagnie di giovani e meno giovani, i quali da tempo sporcano e imbrattano la passeggiata del Lusenzo, il portico del Municipio, l’isola dell’Unione, i giardini pubblici e qualunque altro luogo considerato ambientalmente e socialmente sensibile».
Oltre alla sporcizia, prosegue Boscolo, «esistono regole igienico-sanitarie e di decoro urbano da non sottovalutare. Ecco perché, oltre a vietare l’assembramento e il bivacco nei luoghi summenzionati, servirebbe anche un divieto di sedersi, sdraiarsi o dormire sopra i gradini di immobili pubblici o di monumenti, o comunque in area pubblica. C'è bisogno di adeguati cartelloni affissi ed esposti in città, al fine di educare al rispetto e alla pulizia, a contrasto del degrado e a favore del pubblico decoro e della vivibilità urbana, coinvolgendo anche le vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi.
Necessario anche il potenziamento del sistema di videosorveglianza, per prevenire e presidiare il territorio. Non penso serva un’interrogazione o una mozione nei confronti dell’amministrazione - conclude Beniamino Boscolo - perché credo che il buon senso e l’amore per la città (che si impegnerà a partecipare alla candidatura verso la capitale della cultura 2024) possa partire anche da questo piccolo, grande gesto».
Oltre alla sporcizia, prosegue Boscolo, «esistono regole igienico-sanitarie e di decoro urbano da non sottovalutare. Ecco perché, oltre a vietare l’assembramento e il bivacco nei luoghi summenzionati, servirebbe anche un divieto di sedersi, sdraiarsi o dormire sopra i gradini di immobili pubblici o di monumenti, o comunque in area pubblica. C'è bisogno di adeguati cartelloni affissi ed esposti in città, al fine di educare al rispetto e alla pulizia, a contrasto del degrado e a favore del pubblico decoro e della vivibilità urbana, coinvolgendo anche le vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi.
Necessario anche il potenziamento del sistema di videosorveglianza, per prevenire e presidiare il territorio. Non penso serva un’interrogazione o una mozione nei confronti dell’amministrazione - conclude Beniamino Boscolo - perché credo che il buon senso e l’amore per la città (che si impegnerà a partecipare alla candidatura verso la capitale della cultura 2024) possa partire anche da questo piccolo, grande gesto».
4 commenti:
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Serve subito un’ordinanza, servono dei cartelli, dice Beniamino Questo vive sulle nuvole, come bastasse un’ordinanza e qualche cartello a sistemare le cose.
RispondiEliminaCi vuole senso civico e buona educazione da parte dei genitori che non c’è, e controllo del territorio che non c’è. Tutto il resto è fuffa, solo per avere cinque minuti di visibilità.
……altro che città della cultura!
Non sono d'accordo per niente. Allo stato attuale quando la polizia locale passa per Isola dell'Unione, non è che non ci vanno mai, quando trovano questi ragazzi non possono far nulla. Se co fosse invece un'ordinanza posso essere sanzionati se li trovano con bottiglie di birra, alcolici e varie. Senza contare la dissuasione, se io sono che posso essere multato magari ci vado di meno. Beniamino non opera per avere 5 minuti di visibilità si impegna nelle sue attività da sempre con il massimo impegno, non per niente è stato eletto cinque volte consigliere comunale, una volta consigliere provinciale, è stato anche assessore.
EliminaSi può essere d’accordo o meno, ma la verità non si cambia.
EliminaSe la Polizia Locale passa per l’Isola dell’Unione, come lei asserisce, non serve un’Ordinanza del Sindaco o del Dirigente di turno per notificare l’infrazione che già esiste a livello di legge nazionale. Bottiglie di birra o alcolici vari in mano a minori, questi ultimi possono essere già tranquillamente sanzionati con le leggi vigenti, basta volerlo e non invece girarsi dall’altra parte per non vedere. Anche chi gettate per terra invece che sugli appositi cestini bottiglie e lattine vuote, posso già essere sanzionati, non serve un’ulteriore Ordinanza.
Poi, ho notato che tutta la passeggiata sul Lusenzo è munita di telecamere installate sui pali della luce. Funzionano?? Se sì, la Polizia Locale ha sotto controllo tutti gli atti di vandalismo e azioni contro la Legge da sanzionare. Se no, cosa si aspetta a farle funzionare?
Infine, il sig. Beniamino è indubbio che sia una brava persona già da anni sulla breccia politica, più volte votato che ha anche assunto cariche pubbliche, ma anche lui come tanti altri cade nella retorica che non porta da nessuna parte.
Con tutto il rispetto mi sembra che la retorica la stai usando tu. Credo invece che un'ordinanza del genere,seguita da QUALCHE contravvenzione penso che qualche risultato lo darebbe.
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