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domenica 21 febbraio 2021
CRISI DELL'AMMINISTRAZIONE 5 STELLE, BENIAMINO BOSCOLO (FORZA ITALIA): «"ORTODOSSI" ARTEFICI O COMPLICI DELLE SCELTE AMMINISTRATIVE»
Beniamino Boscolo, capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale, commenta la situazione creatasi in seno all'amministrazione cittadina. «Dopo circa 1673 giorni, poco più di 4 anni e mezzo - esordisce Boscolo - essa si trova nelle condizioni di garantire una maggioranza o di interrompere prematuramente il proprio mandato. Pezzo dopo pezzo, si è sgretolata una maggioranza monocolore apparentemente granitica ed abbondante, con il record di perdere 17 amministratori.
Si tratta di 6 assessori sostituiti (Boscolo Bielo, Trapella, D’Este, Messina, Frizziero, Alessandra Penzo), 2 consiglieri passati all’opposizione (Naccari e Boccato), un segretario del sindaco dimissionario (Gilberto Boscolo), un presidente della casa di riposto dimissionario (Crepaldi), 2 consiglieri comunali dimissionari (Passarella e Salvagno), e oggi altri 5 consiglieri (Bonfà, Bullo, Penzo, Monaro, Padoan) lasciano l'incarico.
E risultano vacanti alcuni importanti referati: Politiche Sociali e Casa, Lavori Pubblici, Edilizia e Urbanistica. In questi anni, coloro che sono stati in silenzio e che oggi parlano contro l’una o l’altra parte, coloro che difendevano l'indifendibile attaccando l’opposizione e che oggi fanno l'opposizione con i nostri temi (anche se dimissionari) o sono stati artefici o sono stati complici di questa crisi profonda e lacerante per Chioggia.
Ma in questi 4 anni e mezzo dove eravamo tutti? Come opposizione, come Forza Italia, abbiamo in tutti i modi ampiamente discusso a 360 gradi in merito all’amministrazione, alla politica locale e ai singoli fatti. Sembra di essere nella Toscana del basso Medioevo, dove Pisa era contro Firenze, mentre a Firenze c'erano i Ghibellini contro i Guelfi, e tra le fila dei Guelfi c’era una aspra guerra tra Guelfi Neri contro Guelfi Bianchi.
Ora, se non ci sarà la maggioranza a sostenere il sindaco, è giusto che questa amministrazione concluda il proprio mandato. Ma se l’amministrazione avesse la fortuna di resistere per qualche mese, non so per quale alchimia politico-amministrativa, è necessario e fondamentale un cambio di passo, anche perché l'esperienza del passato deve pur aver insegnato qualcosa: la prima cosa che chiediamo è la serenità del consiglio comunale e la serenità di giunta. L'operato fin qui svolto da questa amministrazione va sicuramente bocciato - conclude Beniamino Boscolo - e anche se essa sopravviverà fino alla scadenza naturale, in questi ultimi pochi mesi, non recupererà quanto perso finora».
Si tratta di 6 assessori sostituiti (Boscolo Bielo, Trapella, D’Este, Messina, Frizziero, Alessandra Penzo), 2 consiglieri passati all’opposizione (Naccari e Boccato), un segretario del sindaco dimissionario (Gilberto Boscolo), un presidente della casa di riposto dimissionario (Crepaldi), 2 consiglieri comunali dimissionari (Passarella e Salvagno), e oggi altri 5 consiglieri (Bonfà, Bullo, Penzo, Monaro, Padoan) lasciano l'incarico.
E risultano vacanti alcuni importanti referati: Politiche Sociali e Casa, Lavori Pubblici, Edilizia e Urbanistica. In questi anni, coloro che sono stati in silenzio e che oggi parlano contro l’una o l’altra parte, coloro che difendevano l'indifendibile attaccando l’opposizione e che oggi fanno l'opposizione con i nostri temi (anche se dimissionari) o sono stati artefici o sono stati complici di questa crisi profonda e lacerante per Chioggia.
Ma in questi 4 anni e mezzo dove eravamo tutti? Come opposizione, come Forza Italia, abbiamo in tutti i modi ampiamente discusso a 360 gradi in merito all’amministrazione, alla politica locale e ai singoli fatti. Sembra di essere nella Toscana del basso Medioevo, dove Pisa era contro Firenze, mentre a Firenze c'erano i Ghibellini contro i Guelfi, e tra le fila dei Guelfi c’era una aspra guerra tra Guelfi Neri contro Guelfi Bianchi.
Ora, se non ci sarà la maggioranza a sostenere il sindaco, è giusto che questa amministrazione concluda il proprio mandato. Ma se l’amministrazione avesse la fortuna di resistere per qualche mese, non so per quale alchimia politico-amministrativa, è necessario e fondamentale un cambio di passo, anche perché l'esperienza del passato deve pur aver insegnato qualcosa: la prima cosa che chiediamo è la serenità del consiglio comunale e la serenità di giunta. L'operato fin qui svolto da questa amministrazione va sicuramente bocciato - conclude Beniamino Boscolo - e anche se essa sopravviverà fino alla scadenza naturale, in questi ultimi pochi mesi, non recupererà quanto perso finora».
2 commenti:
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LA FINE DEI MARZIANI
RispondiEliminaI marziani grillini scesi sulla terra si sono schiantati. Cia hanno fatto credere che venivano da in altro pianeta, al grido di onestà, trasparenza, novità, ma alla fine si sono dimostrati il peggio della vecchia politica democristiana con sgambetti, ripicche, ricatti all’ordine del giorno ben celati alla pubblica opinione.
Questi sono i 5 stelle, ma anche dall’altra parte in funzione delle prossime amministrative non se la passano bene. Guardiamo il centro destra: per adesso non c’è un candidato sindaco se non il redivivo Penzo, poliziotto di professione che nella vita politica ha continuamente cambiato casacca. Te lo raccomando.
In casa PD stanno cercando un accordo con quello che rimane dei 5 stelle, cui probabilmente si unirà la lista civica di Rossi che presumibilmente chiederà la poltrona di sindaco.
In entrambi i casi, per ora, all’orizzonte si prospetta tempesta.
Non probabilmente, di sicuro. Rossi ha si è buttato sulla "questione" dell'impianto di GPL SOLO ed UNICAMENTE per ricavarne consenso politico e ritornare in pista dopo essere stato cacciato a pedate nel sedere quando nell'ultima competizione elettorale (seconda amministrazione Guarnieri) presero meno del 3%. Le trattativa è iniziata con LUI, candidato sindaco e Pd e 5 stelle apparentati. Siccome al momento gli hanno risposto picche la trattativa è scesa a qualche posto di potere.... .Solo che, sempre che nel centro destra non facciano gli scemi, è molto difficile che il centro sinistra possa vincere è probabile una viottoria del centro destra al primo turno. Sono dell'idea che cmq Rossi riuscirà a tornare in consiglio comunale. Dopo i due milioni che ci è costato con la darsena San Felice, le decine di milioni di euro di maggiori costi per lo smaltimento rifiuto dovuta alla mancata realizzazione del termovalorizzatore vedremo che "conto" ci arriverà con la socogas. Da un punto di vista meramente economico sarebbe stato meno grave per la nostra città farlo sindaco subito.."per acclamazione" solo che considerato i danni che ha fatto senza neppure entrare in consiglio comunale se fosse stato lui ad amministrare chioggia non oso pensare ai danni che ancor maggiori che avrebbe fatto. Per inciso voleva fermare i cantieri del baby mose... pensa te che razza di mente eccelsa che ci ritroviamo alla prossima competizione elettorale.
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