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mercoledì 6 gennaio 2021
ELEZIONI COMUNALI, IL COMITATO NO GPL ESCE ALLO SCOPERTO E ANNUNCIA UNA LISTA CIVICA: SI ALLEERÀ CON PD E 5 STELLE?
Il primo atto ufficiale della campagna elettorale per le prossime elezioni comunali di Chioggia ha avuto luogo questa mattina, con l'annuncio di una lista civica che nasce dall'esperienza del comitato No Gpl. Nella mail che spiega in maniera molto astratta il perimetro della questione, la responsabile della comunicazione Giulia Zennaro parla di un «patto tra le generazioni per il bene comune, ovvero la città di Chioggia».
Nel documento ampio spazio hanno le associazioni, le energie del territorio vocate a una «visione d'insieme necessaria per identificare obiettivi a medio e lungo termine, al fine di disegnare la città nuova con prospettive di sviluppo necessarie a produrre un cambiamento significativo». Al progetto hanno aderito donne e uomini, giovani e meno giovani, intenti a dedicare il proprio tempo e le proprie competenze, «convinti - si legge nella nota - che le questioni importanti, le quali si trascinano da decenni, hanno bisogno di una risposta immediata e libera da condizionamenti».
Non manca una nota critica verso le precedenti amministrazioni, probabilmente anche quella attualmente in corso: «È necessaria - continua il comunicato - un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati». Particolare attenzione, oltre all'economia, viene focalizzata attorno ai giovani, dalla casa al tempo libero, dallo sport alle attività culturali, in una visione "green" per la difesa della salute e dell'ambiente, come logico attendersi dai comitati civici.
Tra gli esponenti No Gpl che hanno già dato la propria adesione vengono segnalati Maria Rosa Boscolo Chio, Monica Santini, Davide Varagnolo e l'ex presidente Roberto Rossi, il quale aveva lasciato l'incarico l'11 dicembre a Mario Gianni, molto probabilmente in vista del nuovo impegno.
Al momento non è stato specificato se la lista correrà da sola, se farà alleanze, né il nome scelto per il candidato a sindaco: è tuttavia possibile che le strade della nuova aggregazione convergano con quelle del PD e del Movimento 5 Stelle, i quali - come riportato da Chioggia Azzurra a metà dicembre - sarebbero alle prese con un'ipotesi di alleanza difficile e osteggiata all'interno. E potrebbe essere proprio Roberto Rossi il trait d'union di questo progetto.
Nel documento ampio spazio hanno le associazioni, le energie del territorio vocate a una «visione d'insieme necessaria per identificare obiettivi a medio e lungo termine, al fine di disegnare la città nuova con prospettive di sviluppo necessarie a produrre un cambiamento significativo». Al progetto hanno aderito donne e uomini, giovani e meno giovani, intenti a dedicare il proprio tempo e le proprie competenze, «convinti - si legge nella nota - che le questioni importanti, le quali si trascinano da decenni, hanno bisogno di una risposta immediata e libera da condizionamenti».
Non manca una nota critica verso le precedenti amministrazioni, probabilmente anche quella attualmente in corso: «È necessaria - continua il comunicato - un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati». Particolare attenzione, oltre all'economia, viene focalizzata attorno ai giovani, dalla casa al tempo libero, dallo sport alle attività culturali, in una visione "green" per la difesa della salute e dell'ambiente, come logico attendersi dai comitati civici.
Tra gli esponenti No Gpl che hanno già dato la propria adesione vengono segnalati Maria Rosa Boscolo Chio, Monica Santini, Davide Varagnolo e l'ex presidente Roberto Rossi, il quale aveva lasciato l'incarico l'11 dicembre a Mario Gianni, molto probabilmente in vista del nuovo impegno.
Al momento non è stato specificato se la lista correrà da sola, se farà alleanze, né il nome scelto per il candidato a sindaco: è tuttavia possibile che le strade della nuova aggregazione convergano con quelle del PD e del Movimento 5 Stelle, i quali - come riportato da Chioggia Azzurra a metà dicembre - sarebbero alle prese con un'ipotesi di alleanza difficile e osteggiata all'interno. E potrebbe essere proprio Roberto Rossi il trait d'union di questo progetto.
2 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Credo che sia dura sperare in un candidato di spessore per Chioggia.
RispondiEliminaNo dai, dobbiamo essere ottimisti, speriamo di sì, ne abbiamo bisogno.
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