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sabato 19 dicembre 2020
CASA DI RIPOSO ALL'EX COLONIA TURATI, IL VICESINDACO: «AL BANDO POTRANNO PARTECIPARE ALTRE IMPRESE, CREERÀ LAVORO PER INFERMIERI E OPERATORI»
Il vicesindaco Marco Veronese dialoga con Chioggia Azzurra riguardo l'accoglimento, ieri, delle integrazioni promosse dalla società Altinia al progetto di casa di riposo nella ex colonia Turati di Sottomarina.
«Sono state chieste per aumentare il beneficio pubblico dell'operazione - afferma l'assessore al Demanio - in termini di verde e parcheggi. Altri progetti concreti non sono arrivati a questa amministrazione, riguardo lo stabile in lungomare. La residenza per anziani creerà posti di lavoro destinati agli infermieri e operatori sanitari, tanti dei quali sono pendolari a Venezia e nelle isole».
I prossimi passaggi: Altinia invierà al Comune una fideiussione bancaria, poi gli atti saranno inviati al nucleo di valutazione regionale, quindi l'ente pubblicherà il bando di aggiudicazione, al quale potranno partecipare anche altre imprese.
«Sono state chieste per aumentare il beneficio pubblico dell'operazione - afferma l'assessore al Demanio - in termini di verde e parcheggi. Altri progetti concreti non sono arrivati a questa amministrazione, riguardo lo stabile in lungomare. La residenza per anziani creerà posti di lavoro destinati agli infermieri e operatori sanitari, tanti dei quali sono pendolari a Venezia e nelle isole».
I prossimi passaggi: Altinia invierà al Comune una fideiussione bancaria, poi gli atti saranno inviati al nucleo di valutazione regionale, quindi l'ente pubblicherà il bando di aggiudicazione, al quale potranno partecipare anche altre imprese.
3 commenti:
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Vorrei capire, perché c’è da capire (come dice Crozza quando imita l’ing. Binotto della Ferrari) se il comune mette sul piatto l’immobile, cosa viene in tasca di ritorno nelle casse comunali?
RispondiEliminaL'immobile è in stato di degrado, con questo bando chi lo vincerà avrà l'onere di ristrutturalo a sue spese e potrà utilizzarlo per un certo numero di anni, alla fine di quel periodo il comune deciderà se rinnovare il bando o farci qualcos'altro. In sintesi è come se un soggetto avesse un immobile totalmente da ristrutturare e lo dia in comodato a qualcun altro che si accolla tutti i costi di ristrutturazione. Invece di veder "perso" una proprietà la si mantiene a costo zero.
EliminaQuindi, in parole povere, il comune dopo avere speso i soldi per comperarlo e ristrutturarlo per una somma pari a 5 milioni di €, adesso lo regala per un certo periodo di tempo ad una società privata. Un affarone! Solo il comune fa questi tipi di affari.
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