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martedì 6 ottobre 2020
PASSA AL SENATO IL DECRETO "AGOSTO" CON LE NORME ANTI-DEPOSITO: GIOVEDÌ LA CONVERSIONE ANCHE ALLA CAMERA, POI SARANNO LEGGE
Oggi al Senato è stata votata la conversione in legge del decreto "agosto", dove ai commi 24, 25, 26 dell'articolo 95 è contenuto lo stop all'impianto di gpl in Val da Rio, in quanto ritenuto incompatibile con la laguna di Venezia, ovvero un sito protetto dall'UNESCO. Il governo ha deciso di porre la questione di fiducia, passata con 148 voti favorevoli dal Movimento 5 Stelle, PD, Italia Viva e Liberi e Uguali, e 117 contrari da parte delle opposizioni di destra. Giovedì 8 il passaggio alla Camera dei Deputati per la conversione definitiva.
Ieri e stamane, in municipio, i lavori parlamentari sono stati seguiti in diretta web tv dal sindaco Alessandro Ferro, dall'assessore al Demanio Marco Veronese, dall'assessora all'Urbanistica Alessandra Penzo e dal presidente del consiglio comunale Endri Bullo. «Non ci aspettiamo sorprese - ha detto il sindaco - grazie al filo diretto di questa amministrazione con il governo, un privilegio di pochi enti locali». L'assessore Veronese sostiene che se ci fossero stati emendamenti contrari, come ha detto il ministro d'Incà, sarebbero stati bocciati».
Dal canto suo l'assessora Alessandra Penzo ribadisce come l'intenzione del Comune sia approvare una variante al piano regolatore portuale, destinando Val da Rio al mercato ittico all'ingrosso, per il trasferimento del quale sono già stati stanziati 10 milioni. Di una «vittoria della città e di tutte le forze politiche convergenti» parla il presidente Bullo, che conferma come sia fondamentale il rapporto di Chioggia con il governo. Infine Daniele Padoan per il Movimento 5 Stelle, estensore della prima bozza dell'esposto presentato alla Procura, ritiene che il 6 ottobre potrebbe diventare festa cittadina in ricordo della "liberazione" dal deposito.
Ieri e stamane, in municipio, i lavori parlamentari sono stati seguiti in diretta web tv dal sindaco Alessandro Ferro, dall'assessore al Demanio Marco Veronese, dall'assessora all'Urbanistica Alessandra Penzo e dal presidente del consiglio comunale Endri Bullo. «Non ci aspettiamo sorprese - ha detto il sindaco - grazie al filo diretto di questa amministrazione con il governo, un privilegio di pochi enti locali». L'assessore Veronese sostiene che se ci fossero stati emendamenti contrari, come ha detto il ministro d'Incà, sarebbero stati bocciati».
Dal canto suo l'assessora Alessandra Penzo ribadisce come l'intenzione del Comune sia approvare una variante al piano regolatore portuale, destinando Val da Rio al mercato ittico all'ingrosso, per il trasferimento del quale sono già stati stanziati 10 milioni. Di una «vittoria della città e di tutte le forze politiche convergenti» parla il presidente Bullo, che conferma come sia fondamentale il rapporto di Chioggia con il governo. Infine Daniele Padoan per il Movimento 5 Stelle, estensore della prima bozza dell'esposto presentato alla Procura, ritiene che il 6 ottobre potrebbe diventare festa cittadina in ricordo della "liberazione" dal deposito.
1 commento:
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festa cittadina il 6 ottobre? Ma va là
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