Pagine
▼
venerdì 30 ottobre 2020
EX COLONIA TURATI, IL MOVIMENTO 5 STELLE RISPONDE AL PD: «VIVONO IN UN'ALTRA REALTÀ, I LORO INTERVENTI SONO FUORI TEMPO E FUORI LUOGO»
Il Movimento 5 Stelle replica alle critiche del PD relative alla dichiarazione di pubblica utilità deliberata dalla giunta di Chioggia, relativa all'ex colonia Turati, con l'intento di destinarla a casa di riposo. «Ancora una volta - risponde Daniele Padoan, presidente della IV commissione Lavori Pubblici, Urbanistica e Patrimonio - i consiglieri del PD dimostrano di vivere in un’altra realtà, mettendo in dubbio l’utilità di una residenza per anziani o, peggio, rispolverando idee abbandonate ormai da dieci anni. I loro interventi sono fuori tempo e fuori luogo, e i commenti apparsi nei network in calce ai loro interventi lo dimostrano».
Continua Padoan: «Barbara Penzo e Jonatan Montanariello sapevano già da tempo quali erano le offerte di riutilizzo dell'immobile, visto che se ne era discusso a settembre in commissione. La cruda realtà è che l'immobile è inutilizzato ormai da decenni, e da quasi 10 anni -quando l'allora sindaco Romano Tiozzo ha fermato i lavori anche se mancava pochissimo al termine- è in balia dei vandali. Da qualche anno in meno, l'immobile è in vendita ad una cifra fuori mercato, proprio a causa dei troppi soldi spesi inutilmente, e di conseguenza nessuno si è mai visto interessato all’acquisto».
Poi è arrivata una proposta di trasformazione in casa di riposo che l'amministrazione, «pur consapevole che in quella location sarebbe stati più indicati altri utilizzi» - sono parole del consigliere Padoan - a fronte di un'effettiva necessità di posti letto nelle case di riposo, ha valutato l'effettivo interesse pubblico dell'offerta. «Nella valutazione generale - prosegue l'esponente del M5S - non va certamente sottovalutato l’aspetto occupazionale, visto che tale struttura impiegherò qualche decina di persone».
Non valutare positivamente l’interesse pubblico per tale istanza, secondo il Movimento, avrebbe significato «solo perdere un’ottima occasione per vedere finalmente e positivamente riutilizzata una cattedrale nel deserto. Le considerazioni del PD restano insensate, perché non è vero che la residenza per anziani bloccherà la "movida", visto che ben più vicini ad essa rispetto all'ex Turati esistono campeggi e parcheggi per camper che convivono con le attività dei locali notturni lungo la spiaggia».
Seppur vero che alcuni uffici comunali sono in carenza di spazi, «anche spendere 2-3 milioni per farne uffici - nota Daniele Padoan - sarebbe stato un ulteriore ed inutile spreco di soldi pubblici, in quanto l’amministrazione comunale sta già vagliando altre soluzioni, decisamente meno costose e più opportune per gli uffici e servizi comunali in difficoltà. Purtroppo a Chioggia il PD si sta rivelando il degno erede di quella politica del “tanto peggio tanto meglio”, che cerca di bloccare ogni iniziativa utile per la città».
Riguardo all’altra offerta arrivata, per i grillini questa avrebbe comportato «il fortissimo rischio di vederla trasformata, probabilmente con una importante sopraelevazione, nell’ennesimo palazzone ad utilizzo residenziale, visto che tale destinazione d’uso è prevista nel Piano Regolatore Generale. Anzi, avremmo certamente assistito proprio a quello che la consigliera Penzo sta tanto inutilmente contestando riguardo il piano dei Ghezzi, ovvero una speculazione edilizia».
Aggiunge il presidente del consiglio comunale, Endri Bullo: «Non appena insediata, questa amministrazione si è mossa per recuperare, ove possibile, gli immobili che avevano visto l'impegno di soldi pubblici per poi essere abbandonati. L'ex colonia Turati è uno di questi, e questa amministrazione ha accolto qualsiasi forma di interesse, prefiggendosi di valutarne preventivamente la valenza pubblica».
Conclude il capogruppo stellato, Paolo Bonfà: «Ciò che mi lascia perplesso è che solo oggi, dopo oltre dodici anni di abbandono, tutti saprebbero cosa farne e a cosa adibirla... Ma siamo di fronte a chi Chioggia l'ha amministrata, e non a nuovi virgulti della politica locale. Sarebbe curioso, in caso di cessione dell'immobile, capire se l'eventuale danno erariale sarebbe imputabile a chi gettò letteralmente i soldi dei cittadini al vento, o a chi cerca di dare un senso a quella spesa, togliendo di fatto dalla città una brutta immagine, oltre che il ricettacolo di spiacevoli situazioni».
Continua Padoan: «Barbara Penzo e Jonatan Montanariello sapevano già da tempo quali erano le offerte di riutilizzo dell'immobile, visto che se ne era discusso a settembre in commissione. La cruda realtà è che l'immobile è inutilizzato ormai da decenni, e da quasi 10 anni -quando l'allora sindaco Romano Tiozzo ha fermato i lavori anche se mancava pochissimo al termine- è in balia dei vandali. Da qualche anno in meno, l'immobile è in vendita ad una cifra fuori mercato, proprio a causa dei troppi soldi spesi inutilmente, e di conseguenza nessuno si è mai visto interessato all’acquisto».
Poi è arrivata una proposta di trasformazione in casa di riposo che l'amministrazione, «pur consapevole che in quella location sarebbe stati più indicati altri utilizzi» - sono parole del consigliere Padoan - a fronte di un'effettiva necessità di posti letto nelle case di riposo, ha valutato l'effettivo interesse pubblico dell'offerta. «Nella valutazione generale - prosegue l'esponente del M5S - non va certamente sottovalutato l’aspetto occupazionale, visto che tale struttura impiegherò qualche decina di persone».
Non valutare positivamente l’interesse pubblico per tale istanza, secondo il Movimento, avrebbe significato «solo perdere un’ottima occasione per vedere finalmente e positivamente riutilizzata una cattedrale nel deserto. Le considerazioni del PD restano insensate, perché non è vero che la residenza per anziani bloccherà la "movida", visto che ben più vicini ad essa rispetto all'ex Turati esistono campeggi e parcheggi per camper che convivono con le attività dei locali notturni lungo la spiaggia».
Seppur vero che alcuni uffici comunali sono in carenza di spazi, «anche spendere 2-3 milioni per farne uffici - nota Daniele Padoan - sarebbe stato un ulteriore ed inutile spreco di soldi pubblici, in quanto l’amministrazione comunale sta già vagliando altre soluzioni, decisamente meno costose e più opportune per gli uffici e servizi comunali in difficoltà. Purtroppo a Chioggia il PD si sta rivelando il degno erede di quella politica del “tanto peggio tanto meglio”, che cerca di bloccare ogni iniziativa utile per la città».
Riguardo all’altra offerta arrivata, per i grillini questa avrebbe comportato «il fortissimo rischio di vederla trasformata, probabilmente con una importante sopraelevazione, nell’ennesimo palazzone ad utilizzo residenziale, visto che tale destinazione d’uso è prevista nel Piano Regolatore Generale. Anzi, avremmo certamente assistito proprio a quello che la consigliera Penzo sta tanto inutilmente contestando riguardo il piano dei Ghezzi, ovvero una speculazione edilizia».
Aggiunge il presidente del consiglio comunale, Endri Bullo: «Non appena insediata, questa amministrazione si è mossa per recuperare, ove possibile, gli immobili che avevano visto l'impegno di soldi pubblici per poi essere abbandonati. L'ex colonia Turati è uno di questi, e questa amministrazione ha accolto qualsiasi forma di interesse, prefiggendosi di valutarne preventivamente la valenza pubblica».
Conclude il capogruppo stellato, Paolo Bonfà: «Ciò che mi lascia perplesso è che solo oggi, dopo oltre dodici anni di abbandono, tutti saprebbero cosa farne e a cosa adibirla... Ma siamo di fronte a chi Chioggia l'ha amministrata, e non a nuovi virgulti della politica locale. Sarebbe curioso, in caso di cessione dell'immobile, capire se l'eventuale danno erariale sarebbe imputabile a chi gettò letteralmente i soldi dei cittadini al vento, o a chi cerca di dare un senso a quella spesa, togliendo di fatto dalla città una brutta immagine, oltre che il ricettacolo di spiacevoli situazioni».
2 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Signori del Movimento 5 stelle, non c’è altra soluzione che promuovere un referendum consultivo affinché la cittadinanza possa esprimersi pro o contro la trasformazione dell’ex Colonia Turati in casa di riposo.
RispondiEliminaPersonalmente penso peste e corna della soluzione adottata dall’Amministrazione comunale.
In secondo luogo, per esprimerci meglio, dovremo sapere in che consistono gli accordi con la Società capofila per la realizzazione del complesso destinato agli anziani: cosa mette il comune, quanti soldi investirà la Società realizzatrice, quanto sarà il canone di locazione, che fine faranno i giardini accanto all’ex colonia, cosa ne sarà dell’ex mercatino S. Felice.
Ecco alcuni punti salienti, cui sono da aggiungere i pareri tecnici e soprattutto legali giacché l’ex colonia e stata acquistata e restaurata con i fondi della Legge Speciale. Questo perché in futuro la Corte dei Conti potrebbe denunciare il comune per “danno erariale”.
Non so che affare si prospetta per la società che intende portare a termine la trasformazione dell’ex Colonia Turati in casa di riposo quando queste ultime, nei 10 mesi di emergenza per la pandemia ancora in corso -da marzo a dicembre- nella provincia veneziana stimano un buco di 8,5 milioni di euro.
RispondiElimina