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sabato 26 settembre 2020
ENDRI BULLO (M5S): «DEVIARE IL TRAFFICO PESANTE DALLA ROMEA ALL'AUTOSTRADA»
Deviare il traffico pesante dalla Romea all'autostrada. È l'istanza mossa da Endri Bullo, presidente del consiglio comunale di Chioggia, all'indomani della notizia che fissa al prossimo 1° ottobre l'avvio del cantiere al ponte translagunare delle Trezze: «Solo così riuscirebbero a diminuire gli immancabili disagi - nota Bullo - poiché il Ministero, ANAS e la Regione Veneto per decenni non hanno provveduto ad adeguare la situazione viaria, come hanno invece fatto per altre zone. Ora devono farsi carico di deviare verso le autostrade, mediante un pedaggio agevolato, il traffico pesante che attraversa il territorio».
Bullo avanza da anni l'ipotesi in ogni riunione: «Ora diventa oltremodo necessaria, visto che in occasione di questi inevitabili lavori la situazione sarà molto critica per alcuni mesi. L’amministrazione comunale attende da due anni di veder adempiuta la promessa dell’ex assessora regionale De Berti, cioè il Veneto convochi un tavolo condiviso fra gli enti interessati, per discutere delle soluzioni da adottare al fine di risolvere problemi viabilistici che aumentano di giorno in giorno. La Romea è vecchia di sessant'anni, e da allora nessun adeguamento viario è stato perseguito, mentre il traffico è notevolmente aumentato».
Negli ultimi vent'anni, continua il presidente del consiglio comunale di Chioggia, molti interventi si sono susseguiti altrove in regione, grazie a diversi piani varati per i trasporti: «Hanno risolto molti dei problemi, ma l'unico territorio totalmente dimenticato è stato quello chioggiotto. Ora che il presidente Zaia si accinge al suo terzo mandato, dovrebbe ricordarsi che anche Chioggia è nel Veneto: e magari potrebbe ricordaglielo quel consigliere chioggiotto (il riferimento è a Marco Dolfin, ndr) che prima -sia dai banchi del consiglio comunale che nei media- ha sempre manifestato vistosamente per questi problemi. Così, adesso che siede nella maggioranza del consiglio regionale, ha la possibilità di smuovere chi è stato sempre immobile.
E un aiuto potrebbe averlo dall’altro consigliere chioggiotto eletto in Regione (Jonatan Montanariello, ndr), il quale pur essendo in opposizione è sempre stato suo alleato nelle richieste di soluzioni. Entrambi ora hanno la possibilità di sollecitare da vicino i veri responsabili del disastro infrastrutturale in cui versa il territorio: l’amministrazione comunale di Chioggia - conclude Endri Bullo - sarà comunque attiva, come sempre, nel sollecitare, incontrare gli enti interessati e vigilare affinché ogni soluzione che porti ai benefici attesi venga attuata».
Bullo avanza da anni l'ipotesi in ogni riunione: «Ora diventa oltremodo necessaria, visto che in occasione di questi inevitabili lavori la situazione sarà molto critica per alcuni mesi. L’amministrazione comunale attende da due anni di veder adempiuta la promessa dell’ex assessora regionale De Berti, cioè il Veneto convochi un tavolo condiviso fra gli enti interessati, per discutere delle soluzioni da adottare al fine di risolvere problemi viabilistici che aumentano di giorno in giorno. La Romea è vecchia di sessant'anni, e da allora nessun adeguamento viario è stato perseguito, mentre il traffico è notevolmente aumentato».
Negli ultimi vent'anni, continua il presidente del consiglio comunale di Chioggia, molti interventi si sono susseguiti altrove in regione, grazie a diversi piani varati per i trasporti: «Hanno risolto molti dei problemi, ma l'unico territorio totalmente dimenticato è stato quello chioggiotto. Ora che il presidente Zaia si accinge al suo terzo mandato, dovrebbe ricordarsi che anche Chioggia è nel Veneto: e magari potrebbe ricordaglielo quel consigliere chioggiotto (il riferimento è a Marco Dolfin, ndr) che prima -sia dai banchi del consiglio comunale che nei media- ha sempre manifestato vistosamente per questi problemi. Così, adesso che siede nella maggioranza del consiglio regionale, ha la possibilità di smuovere chi è stato sempre immobile.
E un aiuto potrebbe averlo dall’altro consigliere chioggiotto eletto in Regione (Jonatan Montanariello, ndr), il quale pur essendo in opposizione è sempre stato suo alleato nelle richieste di soluzioni. Entrambi ora hanno la possibilità di sollecitare da vicino i veri responsabili del disastro infrastrutturale in cui versa il territorio: l’amministrazione comunale di Chioggia - conclude Endri Bullo - sarà comunque attiva, come sempre, nel sollecitare, incontrare gli enti interessati e vigilare affinché ogni soluzione che porti ai benefici attesi venga attuata».
4 commenti:
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Deviare il traffico pesante in autostrada? Anche questa potrebbe essere un’idea, ma poi bisogna verificarne l’attuabilità.
RispondiEliminaUna proposta del genere che rivoluzionerebbe la viabilità nella Romea, me la sarei aspettata dal Sindaco, anziché dal Presidente del Consiglio. Carica prestigiosa, per carità, ma che ha le funzioni di mera segreteria amministrativa, niente in confronti con la carica di Sindaco.
Siamo comunque oramai abituati a questa politica cittadina, senza un coordinamento da chi detiene la carica più alta. Basta osservare cosa è recentemente successo con la proposta di Delibera in giunta per l’assunzione del segretario del sindaco, promossa da quest’ultimo e cassata in prima istanza dai consiglieri di maggioranza. Poi è rientrato tutto, quando l’acqua ha toccato il sedere per il disastroso risultato elettorale regionale e nazionale dei 5 stelle.
il Presidente del Consiglio Bullo, sempre presente nei giornali, nei blog e in facebook con i più svariati argomenti, non ho sentito una parola sulla recente querela per diffamazione promossa dal dirigente Veronese nei suoi confronti (oltre a Paolo Bonfà).
RispondiEliminaL'ha detta, vatti a guardare l'ultima rassegna dove c'era lui
Eliminanel video dell’ultima rassegna stampa del 22 settembre 2020, commentata dal sig. Endri Bullo (un pistolotto che dura minuti 28,13) non ho registrato commenti in merito alla risposta sulla querela di Veronese. Forse mi è sfuggito, ma anche nel suo profilo facebook non ho visto commenti in merito. Come pure da parte dell’organo 5 stelle, tanto meno dall’Alessandra Penzo o dalla Erika Baldin… come pure da tutti gli esponenti pentastellati che occupano gli scranni in Consiglio Comunale.
EliminaSe sbaglio chiedo scusa