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domenica 19 luglio 2020
IN PIAZZA A CAVANELLA D'ADIGE STAMANE LA MANIFESTAZIONE PER RIAPRIRE L'UFFICIO POSTALE, CHIUSO DA OTTO MESI
Circa 50 persone hanno partecipato questa mattina, in piazza Baldin e Mantovan a Cavanella, all'iniziativa indetta da Rifondazione Comunista e dal Partito Democratico per chiedere la riapertura dell'ufficio postale nella frazione, chiuso dallo scorso dicembre per lavori mai effettivamente iniziati.
Assieme al comitato civico, hanno preso la parola i segretari locali dei due partiti, rispettivamente Francesco Zennaro e Barbara Penzo; alla manifestazione ha aderito anche la consigliera del gruppo misto Maria Chiara Boccato, la quale assieme alla Penzo ha presentato un ordine del giorno al consiglio comunale che avrà luogo martedì 21.
Ieri gli assessori Marco Veronese e Alessandra Penzo hanno avanzato la soluzione interna a Corte Salasco, ma dalle Poste ancora nessuna notizia.
Assieme al comitato civico, hanno preso la parola i segretari locali dei due partiti, rispettivamente Francesco Zennaro e Barbara Penzo; alla manifestazione ha aderito anche la consigliera del gruppo misto Maria Chiara Boccato, la quale assieme alla Penzo ha presentato un ordine del giorno al consiglio comunale che avrà luogo martedì 21.
Ieri gli assessori Marco Veronese e Alessandra Penzo hanno avanzato la soluzione interna a Corte Salasco, ma dalle Poste ancora nessuna notizia.
2 commenti:
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Queste manifestazioni servono solo a dare visibilità a qualche politico, ma che in sostanza non servono a nulla per risolvere il problema.
RispondiEliminaManifestano perché Cavanella non ha l’ufficio postale e nessuno si accorge delle lunghe file fuori dalle poste di Sottomarina, Chioggia, Borgo S. Giovanni. Persone, anche anziane, in piedi che devono aspettare delle mezz’ore sotto il sole e la pioggia perché le poste fanno entrare solo 2 persone alla volta. Dicono che siano delle precauzioni per la pandemia. E’ vero, ma questa non mi sembra la soluzione opportuna visto che gli uffici nel frattempo si sono dotati di schermo in plexiglass. Siamo andando indietro con il progresso, fregandocene delle esigenze della cittadinanza.
RispondiEliminaLa stessa cosa scandalosa succede per gli uffici delle Agenzia Entrate e del Territorio, le banche….e i nostri Amministratori non se ne accorgono, salvo protestare per l’apertura di un ufficio periferico di una frazione che sì e no fa 300 abitanti.