Pagine
▼
martedì 16 giugno 2020
LUNGOMARE, LA MAGGIORANZA BOCCIA L'ORDINE DEL GIORNO DI CHIOGGIAVIVA: SLITTA IL DECORO URBANO, IL PIANO ZAMENGO SARÀ PRONTO TRA UN MESE
Lungomare, punto e a capo. Il gruppo consiliare di maggioranza del Movimento 5 Stelle ha infatto bocciato ieri, durante la seduta del consiglio comunale, un ordine del giorno presentato dalla capogruppo di ChioggiaViva, Marcellina Segantin, vocato a impegnare l'amministrazione a intervenire in tema di decoro urbano nella lunga arteria che costeggia la spiaggia. «Sono rimasta perplessa - spiega Segantin in videoconferenza con Chioggia Azzurra - perché inizialmente il capogruppo del M5S Paolo Bonfà si era espresso a favore del testo, ma durante il dibattito sono emersi ulteriori argomenti collaterali (come l'incarico affidato all'architetto Zamengo) e la maggioranza ha cambiato idea, pur dovendo esprimersi solo a proposito dei contenuti del testo presentato ancora lo scorso 6 febbraio. La città prenda atto di questi comportamenti».
Segantin, di mestiere architetto, si era occupata della questione investendo gli uffici preposti in merito all'illuminazione di vari luoghi della città, ma non appunto del lungomare: «Allora - riporta la consigliera dell'opposizione - il dirigente ai Lavori Pubblici Stefano Penzo e l'assessora Alessandra Penzo dissero che per il lungomare ci sarebbe stato un intervento più sostanzioso. Eppure ancora non si vede, considerando anche che in alcuni tratti terminali le aiuole invadono la pista ciclabile». Tra le richieste di ChioggiaViva spiccavano l'attuazione del Piano del Verde, la piantumazione di essenze e fiori per l'estate 2020, l'intensificazione dei controlli da parte delle forze dell'ordine.
Lo scorso 26 marzo, peraltro, è intercorso l'affidamento dell'incarico all'architetto Mauro Zamengo di Noale, già al lavoro per progettare spiagge come il Cayo Blanco e il Sand, allo scopo di ripensare a livello ambientale l'intera zona, compresa l'area ex Reduci che altrimenti entro fine anno andrà restituita al Demanio: «Staremo a vedere - conclude Marcellina Segantin - se è vero, come ha detto, che all'inizio di luglio il suo studio fornirà all'amministrazione il progetto compiuto, con il restyling totale e "artistico" del viale, dell'arredo e del verde». Proprio con riferimento all'ambiente, la consigliera di ChioggiaViva ricorda che da tre inverni non vengono potati gli alberi: l'unico intervento, del tutto volontario, è stata opera dell'associazione GEBIS e del consorzio ConChioggia SI due anni fa, i quali hanno piantato fiori per ravvivare le aiuole spoglie e piene di sabbia.
Segantin, di mestiere architetto, si era occupata della questione investendo gli uffici preposti in merito all'illuminazione di vari luoghi della città, ma non appunto del lungomare: «Allora - riporta la consigliera dell'opposizione - il dirigente ai Lavori Pubblici Stefano Penzo e l'assessora Alessandra Penzo dissero che per il lungomare ci sarebbe stato un intervento più sostanzioso. Eppure ancora non si vede, considerando anche che in alcuni tratti terminali le aiuole invadono la pista ciclabile». Tra le richieste di ChioggiaViva spiccavano l'attuazione del Piano del Verde, la piantumazione di essenze e fiori per l'estate 2020, l'intensificazione dei controlli da parte delle forze dell'ordine.
Lo scorso 26 marzo, peraltro, è intercorso l'affidamento dell'incarico all'architetto Mauro Zamengo di Noale, già al lavoro per progettare spiagge come il Cayo Blanco e il Sand, allo scopo di ripensare a livello ambientale l'intera zona, compresa l'area ex Reduci che altrimenti entro fine anno andrà restituita al Demanio: «Staremo a vedere - conclude Marcellina Segantin - se è vero, come ha detto, che all'inizio di luglio il suo studio fornirà all'amministrazione il progetto compiuto, con il restyling totale e "artistico" del viale, dell'arredo e del verde». Proprio con riferimento all'ambiente, la consigliera di ChioggiaViva ricorda che da tre inverni non vengono potati gli alberi: l'unico intervento, del tutto volontario, è stata opera dell'associazione GEBIS e del consorzio ConChioggia SI due anni fa, i quali hanno piantato fiori per ravvivare le aiuole spoglie e piene di sabbia.
1 commento:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Mah. Comunque in questi giorni ho letto di politici locali che si stracciano le vesti per quello che vedono fare ai 5stelle.si stracciano le vesti quando è tutta colpa loro. sono stati loro che hanno fatto campagna elettorale per i cinque stelle perché dovevano fargliela pagare a quell'altro che li aveva mandati a casa. Ma io dico: mi aspettavo almeno un pò di pudore! dato che è tutta colpa vostra! E' stato un grosso errore darvi retta. E bisognerà ricordarselo al momento giusto. tutto qui.
RispondiElimina